𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 𝟐 • 𝐋𝐰𝐭

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23/10/17

Yin Yang 2 • Louis & Diana...
"I'm lost without you"

[Louis p.o.v]

É già passata una settimana da quando Diana mi ha detto di aver scoperto il trucchetto del coglione e della troia.
Ho organizzato con mio padre per farmi uscire prima quando devo andare dal dottor. West, devo ancora dirlo a Diana peró.
"Piccola sono a casa" chiudo la porta e la noto affacciarsi dalla cucina "ehy moro" ridacchia "bentornato" mi fa un sorriso.

"Grazie" sorrido anch'io e la raggiungo in cucina e la prendo per i fianchi "mi sei mancata" le do un dolce bacio che ricambia  "anche tu".
"Com'è andata?" chiede portando le braccia attorno al mio collo "bene..." la tiro più vicino "ho parlato con mio nonno...la settimana scorsa"inizio mentre la guardo negli occhi "di cosa?" poggia la testa sulla mia spalla "sempre se ti va di dirmelo..." continua "certo che voglio" ridacchio "é venuto qui" aggiungo "mhh strano" ride e si allunga per lasciarmi un bacio sulla guancia "lo so" rido "a farmi la ramanzina" dico divertito "su che cosa?" chiede e mi guarda negli occhi.

"Sul fatto che stavo uno schifo...mi ha detto che dovevo smetterla di piangermi addosso e bla bla" dico "c'è dell'altro..." mi guarda con un sopracciglio alzato "ha detto che devo mandare via i miei incubi senza...cioé, e mi ha dato un numero...di un tizio" mi mordo il labbro "e?" mi invita a continuare mentre mi lascia un bacio sulle labbra.

"E ha detto che puó aiutarmi..." aggiungo "Louis, parla" lascia cadere le braccia lungo i fianchi "shh non é niente di preoccupante" le do un bacio "devo solo starmene lì fermo e parlare, é simpatico...e non mi giudica" alzo le spalle "Louis non mentire" mi guarda "e poi pretendi da me che non debba mentirti" scuote la testa e si stacca
"non ti sto mentendo piccola" alzo le spalle e cerco di tirarla di nuovo vicino "non ti sto mentendo" ripeto guardandola negli occhi "é tutto ok".
"Louis...io mi fido di te" mi guarda e poggia le mani sul mio viso avvicinandosi per un piccolo bacio.
"Grazie" le sorrido "presto saranno solo ricordi" la abbraccio "lo spero..." dice mentre ricambia l'abbraccio "ti amo Lou" sussurra "ti amo" ripeto stringendola "era un po' che volevo parlartene" ammetto "l'importante è che tu lo abbia detto" borbotta nel mio petto.

"Non voglio avere segreti" le alzo il viso e la bacio "mai più" sorride sulle mie labbra e continuo a baciarmi dolcemente, porto le mani sui suoi fianchi e l' avvicino ancora di più.
"Dio... ti bacerei ventiquattro ore su ventiquattro" dico tra i baci  "anch'io" mi tira il labbro inferiore lentamente e poi lo rilascia "adoro queste labbra" ammette "mhhh io adoro le tue" ridacchio spingendola contro il mobile "é stata una lunga giornata... ho tanto bisogno di rilassarmi" ammetto "Posso fare qualcosa per te?" chiede maliziosa poggiando le mani sul mio viso, mi tira ancora piú vicino in un bacio direi poco casto.

"Forse" ridacchio "pensi ancora che sia sexy vestito così?" rido "dovresti essere nella mia mente per scoprirlo" fa un sorrisetto malizioso mentre sposta le mani al mobile per poggiarsi contro esso mentre mi guarda negli occhi.
"Mhhh eccitante" mi lecco le labbra "mi fa piacere..." si afferra il labbro inferiore tra i denti
E si lascia scappare una risatina subito dopo "oh, fa piacere anche a me immaginare certe cose".

"Sporcacciona" le tiro una pacca sul sedere "sai, ho ancora in mente qualcosa di divertente" mi slaccio la cravatta "ho ripreso dal migliore" ridacchia "e cosa?" alza un sopracciglio mentre mi guarda "voglio prenderti in un'altra...maniera" rido e mi avvicino alla sue labbra "umh...interessante" ridacchia "pensavo peggio" ammette "mhhh forse" la guardo per qualche secondo.
"Ma dopo...ora ho fame" mi stacco e rido "la cena è giá pronta devi solo scaldarla" dice mentre si sposta e va' verso i fornelli "devo? Tu non mangi?" le chiedo girandomi verso di lei "non ho molta fame..." dice mentre inizia ad apparecchiare.
Sbuffo "devi mangiare" mi siedo al tavolo "lo so, Louis, ma non ho fame, rischio di vomitare se mangio" si allunga per prendere il bicchiere dalla credenza "Diana..." sospiro "mh?" poggia il bicchiere sul tavolo.
"Cosa mi diresti se ti dicessi che non voglio dormire?" le domando "Umh, beh...ecco sono due cose completamente diverse" va' verso il cassetto delle posate.