𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 𝟐 • 𝐋𝐰𝐭

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4/05/17

Yin Yang 2• Louis & Diana...
"Tra milioni di persone, sceglierei sempre te"

[Louis p.o.v]

"Si" faccio scendere le mani fino ai suoi pantaloni e la sento parlare  "ti manco di giá?" chiede mentre alza il bacino per facilitarmi il lavoro.
"Si...ma non é quello che voglio fare" ridacchio tirandole via i pantaloni e spostandole le mutande di lato per poi infilare un dito in lei.
La noto fare una espressione interrogativa... e caccio una mezza risata quando subito dopo  il suo viso si butta all'indietro mentre si fa scappare quale gemito.
"Oh dio"ansima, si morde il labbro e chiude gli occhi beandosi del mio tocco. "Continuo?" ridacchio entrando ed uscendo da lei lentamente
con le dita  "mhh"mugola allargando le gambe per invitarmi a fare di più in fretta.
Ridacchio di nuovo aggiungendo un altro dito ed andando più velocemente come lei mi ha chiesto.
"C-cazzo"ansima afferrando tra le dita il lenzuolo cercando di trattenere dei gemiti.
"Shhh" mi allungo per  baciarla sulle labbra  "o ti sentiranno" mugola e afferra il mio   labbro inferiore per cercare di distrarsi  dalle mie dita che si muovono velocemente,  ne approfitto del momento per aumentare ancora la velocità sentendola ansimare più forte.
"Mhh Louis"geme sulle mie  labbra e mi guarda negli occhi cercando si non gemere piú forte.
"le tue dita, cazzo mi mancavano"dice a denti stretti e mi lascio scappare una mezza risata "le mie dita?" rallento e inizio a baciarle il collo.
"Cazzo muoviti " sposta le mani nei miei capelli per tirarli leggermente.
Aumento ancora la velocità soffermandomi su un punto preciso iniziando a succhiare la sua pelle
"così.."ansima stringendo la presa, sono contento di farle questo effetto. "Oh merda"impreca chiudendo gli occhi mentre alza il bacino verso mie dita per piú contatto.
Soffio sul punto soddisfatto del mio lavoro.
Ridacchio e riprendo a baciarla "shhh piccola, non puoi urlare..." le tiro il labbro "non siamo soli" continuo ad entrare ed uscire velocemente,"i-impossibile "mugola  "s-sto per arrivare"si morde il labbro.

Continuo a baciarla e poco dopo la sento ansimare più forte segno che é venuta e lo capisco dal mugolio che caccia subito dopo essersi stretta contro le mie dita. Caccio queste ultime portandomele alle labbra "mhhh sei così buona"
apre gli occhi e inizia a fissarmi con i suoi occhi azzurri, è incredibile quanto siano belli.
"Cavolo"respira e si morde di nuovo il labbro inferiore.
Ridacchio alzandomi dal letto. Controllo l'ora "sono meno cinque" rido alzandomi da lei per avviarmi alla culla "c'ho messo più di quanto pensassi" prendo Axel da quest'ultima "andiamo?"chiedo.
"Sei...matto"respira profondamente per smettere di ansimare  e si mette seduta per  rialzarsi  i pantaloni"sono...come dire sbalordita."farfuglia mentre mi guarda "per quale motivo?" cammino verso la porta  "non è la prima volta che ti faccio un ditalino" rido. "Lo so, ma, almeno avverti" ridacchia  mentre si allaccia le scarpe e subito dopo la maglia. "Mi andava" rido aprendo la porta e avviandomi in corridoio "umh che strane voglie"ride e mi  segue "devo dire che mi hai fatto passare l'ansia peró"ridacchia.  Scuoto la testa "almeno servo a qualcosa" ridacchio a mia volta
"beh non solo a quello"ride ancora e attraverso il corridoio per superarmi, quando la raggiungo mi rendo conto che mia madre e Tom sono in cucina, e lei la sta abbracciando da dietro "Ehy Jo" le lascia un bacio sulla guancia, "Diana"si rigira e la abbraccia.
"A che ora hai il volo?" le chiedo "a mezzogiorno" mi fa un sorriso. Mi muovo in imbarazzo "uhm...torniamo fra un'oretta" mi avvio alla porta. Almeno la carrozzina é già in macchina.
Diana ridacchia e la sento parlare ancora con mia madre "augurami in bocca a lupo per il voto"ride "allora buonafortuna ad entrambi".
Il fatto che tutti continuino a ricordarmi che sto per andare a vedere il voto mi mette ancora più ansia addosso. Sospiro mentre metto Axel nel seggiolino ed entro in macchina.
Diana mi segue  fino a quest'ultima e sale non prima di aver guardato Axel  che sta osservando la macchina "forse si sente un pó solo"ridacchia.
tossicchio "cosa?" accendo la macchina
"Axel"lo guarda "l'avevo capito" alzo gli occhi  cielo "intendevo in che senso solo?"
"Non so sembra spaesato e forse è meglio che mi metto dietro con lui."
"Come vuoi piccola" si ferma davanti al cancello.
Mi lascia un bacio veloce sulla guancia e scende facendo il giro salendo dalla parte non occupata dal seggiolino di Axel. "Ehy amore della mamma"la guardo dallo specchietto e la noto fare   un sorriso al piccolo dopo aver chiuso la portiera.