𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 𝟐 • 𝐋𝐰𝐭

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13/06/17

Yin Yang 2• Louis e Diana...
"Perchè in un cielo pieno di stelle penso di vedere te"

[Diana p.o.v]

"Okay Lou" sospiro e gli lascio un bacio sulla fronte. "Se mi cerchi sono in cucina"dico prima di uscire dalla stanza per andare  in sala "Tom...alzati"lo richiamo ancora "sto arrivando con il solletico!"lo avverto e lo vedo scattare e correre in cucina.
Appena arrivo in quest'ultima mi siedo non prima di aver aiutato Tom e iniziamo a mangiare.
"Lou?"chiede "è rimasto di lá perchè aveva sonno"faccio spallucce mentre porto un boccone di pasta in bocca. "È un pigrone"dice sbadigliando, ha ancora sonno... "scusami per averti svegliato Tom ma dopo puoi fare tutto quello che vuoi."mastico ancora un altro boccone e vedo che anche lui inizia.
"Non fa niente, dopo dormi con me?"chiede e io annuisco cercando di finire il piú in fretta possibile, non ho molta fame.

Una volta finito sparecchio e subito dopo sento le manine di Tom tirarmi per richiamarmi. "Mi prendi in braccio?"chiede e io annuisco prendendolo "ho tanto sonno Diana.."sussurra poggiando la testa nell'incavo del mio collo, gli accezzo la nuca e cammino verso la camera dopo aver spento tutte le luci raggiungendo Louis che sta strigendo il mio cuscino, sorrido.

Mi avvicino al letto e poggio Tom che si è giá addormentato sulla mia spalla, sfilo il cuscino dalle beaccia di Louis e lo poggio al suo posto per Axel, poi mi tolgo le ciabatte e mi stendo vicino a loro.
Sento Louis mugolare  "Diana?"mi cerca  con il braccio "Sono qui"ridacchio prendo il suo braccio avvicinandolo a me. "Non è successo niente tranquillo"porto una mano sulla sua guancia  e lo accarezzo dolcemente. Sento i suoi muscoli rilassarsi  quando inizia ad accarezzarmi una guancia e il suo braccio  stringere la presa mentre la sua testa si nasconde  tra i miei capelli nel tentativo di riaddormentarsi.
Gli poso  un bacio sulla fronte mentre con le mani nei suoi capelli lo accarezzo, subito dopo chiudo gli occhi sospirando.
"Tutto ok?" Mugola "Mhmh"rispondo solamente"sto incominciamdo ad avere sonno anche io"ridacchio lievemente  "allora dormi ma resta qui con me" mi tira ancora più vicina "non volevo andarmene, sono cosí comoda tra le tue braccia" sussurro vicino al suo orecchio "dormo io se dormi anche tu"continuo.
"Ho sonno, ma non so' se..." sospira "solo resta qui"
"Shh"lo zittisco accarezzandolo ancora "puoi dormire tranquillo"lo rassicuro "dammi prima un bacio."gli bacio la  fronte di nuovo.
Resta con gli occhi chiusi mentre cerca di darmi un bacio sulle labbra, dopo un paio di tentativi andati a male ridacchia e riesce a lasciarmene uno.
Affonda di nuovo la testa nei miei capelli "ti amo" sussurra prima di addormentarsi "Sei uno scemo, ma ti amo anche io"ridacchio.
Ormai è giá andato...
Non pensavo si addormentasse così velocemente, senza nemmeno accorgermene mi addormento appoggiata a lui e faccio un sorriso mentre lo stringo.

///

"Vattene via" Louis inizia ad agitarsi "lasciami in pace" apro gli occhi e cerco di calmarlo "shh è tutto okay"inizio ad accarezzargli i capelli mentre sussurro delle parole dolci per riuscire a calmarlo.
Apre gli occhi di scatto"scusa" mormora "non volevo svegliarti"
"Non importa"lo rassicuro lasciandogli un bacio sulla guancia "Torna a dormire" sussurra accarezzandomi i capelli "impossibile" faccio un sorriso rilassandomi completamente "e perchè?"chiede "non penso di riuscire a chiudere occhio di nuovo"sussurro appoggiandomi a lui
"Se resto qui con te?"
"È la stessa cosa"ridacchio avvicinandomi per lasciargli un bacio sulle labbra"Io non ne ho più voglia" ridacchia "beh a questo punto nemmeno io ne ho piú voglia"ride e si gira a pancia sopra "Tom?" Domanda "era qui..."alzo la testa e guardo dall'altra parte del letto non notandolo "dov'è?"chiedo alzandomi in piedi.
Si gira verso la culla di Axel e lo faccio anch'io notandolo mentre tiene due delle sbarre strette tra le manine e fissa Axel mentre dorme.
Mi arriva una pacca per farmi capire di stare zitta e gli lancio un'occhiataccia rimanendo sempre in silenzio per fortuna non si é accorto di niente.
Passa una mano tra la sbarra per quel che puó e cerca di toccare Axel "sei troppo piccolo per essere vero" noto la espressione di Louis perplessa.
Caccio un sospiro di sollievo quando lo vedo cercare di toccare Axel attraverso le sbarre della culla. Guardo male di nuovo Louis che mi ha dato una pacca e la ricontracambio ridacchiando.
"Shhh" mi sussurra e Tom si gira "noooo hai visto? Mi piaceva osservarlo" ridacchia. "Gne"gli faccio una linguaccia e poi divento subito seria "ti piace Axel?" chiedo e lo vedo annuire e faccio un sorriso.
"Mi sembra finto...é troppo piccolo" si gira di nuovo a guardarlo e Louis ride "anche tu eri così" lo guarda "ah si? Ma tu non mi hai visto" ride "tutti i bambini sono così"
"Louis ha visto piú bambini di me e neanche ne voleva uno."mi mordo le labbra maledicendomi subito dopo. Mi guarda perplesso "quali bambini?" Tom lo guarda confuso "non lo volevi?" gira la testa di lato. "Bambini...in generale"rido e quando Tom fa quella domanda mi mordo l'interno guancia.
"Ne ho visti quanti ne hai visti tu" guarda Tom "certo che lo volevo" lo guarda ancora confuso "ma Diana..." lo interrompe "é una lunga storia e sono cose da grandi tu lasci perdere...mh?l'importante é che lui sia qui" accenna un sorriso.
Tossicchio "ma io voglio saperlo..."insite Tom, io non ho intenzione di parlare combinerei solo casini e preferisco evitare.
"Ho detto che sono cose da grandi..." insiste Lou.
Sospiro "ma io sono già grande"rido alla sua frase e scuoto la testa leggermente divertita, é disposto a qualunque cosa pur di sapere...
"No che non lo sei Tom" scuote la testa "goditi l'infanzia perché essere grandi é noioso fidati" ridacchia "Secondo me è bello"dice lui e si avvicina al letto per salirci.
"Fidati non lo è, non sai mai cosa la vita ci riserva"sospira.
"Non é quello il problema" ride "l'anno prossimo inizierai ad andare a scuola no?" annuisce "bene, una delle più grandi rotture di coglioni é quella, poi cresci ed arrivano le altre cose, la casa, le bollette, il lavoro..." cantilena.
"Anche"lo guardo "e fidati ha ragione Louis sulla scuola"rido anche io e lo sento ridacchiare. "Che io ti aiuteró a pagare in qualche modo"continuo io e lo guardo.