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30/01/18

Yin Yang 2• Louis & Diana...
"Ci dissero che eravamo
Come due linee parallele.
Ti aspetterò lì,
All'infinito.
So che sai dove è."

[Diana p.o.v]

Arrivo ai fornelli e mi metto a pensare a cosa cucinare e nel frattempo vado in sala per pulire, non lo faccio da tre giorni e scommetto che la polvere si è riformata, quanto la odio. Louis si lamenta quando Tacos gli alita vicino alla gamba "che schifo... non mi alitare vicino" fa una faccia schifata e toglie la gamba, si accuccia vicino la sedia, come se fosse offeso. Prendo una pezzetta e inizio spolverare, accendo la tv e metto al solito canale della musica inziando a cantare la canzone che passa e che conosco mentre pulisco gli scaffali. Si sistema meglio sulla sedia e Axel scalcia "buono piccolo o mi rompi una costola" ride tirandogli un buffetto sul naso. Canticchio e intanto passo ad un altro scaffale piú in alto allungandomi verso di quello, odio la mia statura per questo, perché essendo piccola non arrivo a niente.

Louis sbuffa poggiando Axel nel seggiolone e apre il frigo alla ricerca di qualcosa da mangiare. Continuo a pulire iniziando a ballare e a canticchiare sulle note di Reality dei Lost frequiencies, adoro troppo quella canzone.
Finisco di pulire e poi mi butto sul divano continuando a cantare come una scema. "Hai intenzione di preparare il pranzo si o no?"
"È ancora presto" dico mentre mi rialzo, spengo la tv e lo raggiungo in cucina "ma se vuoi ti preparo qualcosa" dico poggiandomi allo stipite della porta.

"É quasi l'una e mezza, prestissimo" si risiede alla sedia "è cosí tardi? Wow" mi avvicino ai fornelli "e allora preparo subito" poggio la pezza sul mobile. "Già..." Axel sbatte le mani sul seggiolone e Louis ridacchia, apro gli sportelli "mhhh oggi preparo pasta al pesto..." penso ad alta voce "ti piace?" chiedo poi.

"É ok" fa spallucce "pa" ripete Axel e sbatte le mani sul seggiolone. Ride e avvicina la sedia "che c'é? Sono qui" gli prende la mano "non imparerá mai a dire mamma" scuoto la testa mentre prendo la pentola e la riempio con l'acqua. "Si che imparerà, mamma" guarda Axel che mi guarda con il ciuccio in bocca "pa" ripete sbattendo ancora le mani. Ridacchio "non importa" lo rassicuro mentre accendo il fornello per poggiarci la pentola. "Beh, dovrà imparare anche quello" fa spallucce "mamma" ridacchia e io mi giro a guardare Axel che lo guarda confuso prima di riprendere a sbattere le mani e ripetere l'unica sillaba che conosce.

"Giá è tanto che sa dire 'pa'" ridacchio facendo spallucce mentre mi sposto vicino al frigo "dobbiamo andare di nuovo a fare la spesa, il frigo è vuoto".
"Ho visto, ho trovato solo una fetta di prosciutto" cerca di fermare Axel "shhh, fai un sacco di chiasso" mi rigiro e lo raggiungo abbassandomi sulle ginocchia "Axel, shh" prendo le sue manine sentendolo ridere "cosa fai mh?" chiedo ridendo. "Da fastidio, questo birbantello"
"Lascia stare, è mio" lo prendo in braccio sentendolo fare un verso strano "cos'era?" chiedo divertita mentre gli faccio una pernacchia sulla guancia.

"Ma devi cucinare, lascialo qui" scuote la testa e si sistema sulla sedia "l'acqua ancora non bolle" gli lascio altri baci sulle guance facendo degli schiocchi cosa che lo fa ridere ancora piú forte. "Come vuoi..." si alza "cosa c'é per secondo?" alza i coperchi delle poche pentole sul piano della cucina. "Ancora niente, ora lo preparo" scuoto la testa sentendo le manine di Axel sul viso "fermo piccino" gli lascio un altro bacio.
Guardo Axel negli occhi e vedo sul suo viso formarsi delle lacrime "ehy, che succede?" chiedo mentre lo guardo. "Ora ho capito" vado verso il bagno "Lou, se l'acqua bolle butta la pasta!" urlo mentre rassicuro Axel "ora ti cambio".

"Ok" mi risponde ad alta voce cosí poggio Axel sul fasciatoio e rido prendendo un pannolino pulito assieme alle salviette. Mi avvicino e cerco di cambiarlo mentre con una mano lo tengo fermo.
"Fermo piccino" dico mentre lo pulisco, caccia una risata e gli metto anche il pannolino, mi abbasso per lasciargli un bacio sulla pancia e gli faccio una pernacchia. "Bravo bimbo" lo rivesto e lo prendo in braccio continuando a riempirlo di baci.

𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 𝟐 • 𝐋𝐰𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora