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14/02/18

Yin Yang 2• Louis & Diana...
'Solo a te
Ho dato il permesso
Di uccidermi
E tu sei stata l'unica
A non farlo"
—@Gio_evan

[Louis p.o.v]

Tasto il posto affianco a me quando sento la sveglia suonare e sussulto quando mi accorgo che Diana non c'è.
Faccio per girarmi ma mi ricordo improvvisamente che lei non c'è e non c'è nemmeno Axel, ovviamente, mia madre Johannah insieme a Bella, la fidanzata di Vinc, ieri se la sono portata via per andare chissà dove. Mi alzo pigramente a causa del campanello, cazzo, ho un ansia assurda ed ho mal di testa.
"Buongiorno, cognatino" Harry mi tira una spallata per entrare "hai un aspetto orribile, dovresti fare una doccia perché così mia sorella non la sposi" mi prende in giro mentre io lascio passare Vinc che a momenti non passa dalla porta e la chiudo alle mie spalle.
"È colpa tua...mi hai fatto ubriacare ieri, io non volevo" mugugno mordendo le labbra mentre cerco un'aspirina.
"Hai visto Diana?" chiedo improvvisamente quando mi accorgo che lui è stato a casa con lei "come sta? É bella? C'ha ripensato? Sta bene?" lo guardo e lui ride ancora piú forte "sta calmo è ancora schifosamente innamorata di te, circondata da donne che l'agghindano e no non ti dico proprio un bel niente" mi spinge verso il bagno.
"Va a fare la doccia, io e Vinc ti aspettiamo in camera" mi guarda con un sorrisino malizioso facendomi scuotere la testa.

Quando esco dalla doccia Vinc ed Harry stanno battibeccando sulla cravatta che dovrei mettere "che diavolo state facendo?" dico prendendo i pantaloni dal letto "Vinc ha un pessimo gusto nel vestire" borbotta Harry. "beh, vi spiace se almeno la cravatta me la scelgo io?" li guardo entrambi con un sopracciglio alzato "oh si...certo" Harry si siede ed io rido mentre allaccio i bottoni della camicia.

Infilo la giacca subito dopo e prendo una cravatta nera a caso "ma no" Harry si lamenta mentre Vinc esulta "che c'è? Che ho fatto?" lo guardo mentre l'allaccio in fretta. "Hai scelto quella sbagliata" borbotta Harry mentre esce dalla camera per andare chissà dove "lascialo perdere" Vinc ride ancora mentre io lo richiamo.
"Harry, muoviti" gli dico ed inizio a camminare nervosamente per il soggiorno quando, dopo essermi vestito, aspetto che Harry si decida a di uscire dalla cucina e smette di mangiare i miei biscotti.
"Non fare il ragazzino...dobbiamo andare in chiesa" lo prenderei a pugni quando si comporta così.

"Sto arrivando" lo sento rispondere con la bocca piena e sospiro "sei una testa di cazzo" lo guardo malissimo "dovrei essere in quella cazzo di chiesa ad aspettare tua sorella e tu mangi?" ride ed io lo guardo ancora peggio.
"La tua fortuna è che non sparo i raggi laser dagli occhi come i tizi sui fumetti che dovresti leggere dato che sembri avere otto anni".
Metto l'acqua a Tacos prima di prendere le chiavi ed uscire fuori dopo gli altri due per andare in macchina di Vinc.
"E vedi di starmi dietro" avverto Harry mentre mi avvio verso la chiesa.
Non posso credere che sto per sposare Diana, cazzo non posso davvero crederci. È passato talmente tanto e sono successe così tante cose che mi sembra surreale pensare che da oggi in poi sarà scritto da qualche parte che ho il diritto di stringerla tra le braccia ogni mattina.
Prendo un grande respiro, l'aria pesante di Luglio non rende le cose più facili, esco dalla macchina subito dopo aver parcheggiato e guardo la chiesa di fronte a me, lo stai facendo davvero, Louis? Sei sempre in tempo per scappare in Messico mi dico che è meglio far tacere quella vocetta fastidiosa e varco la soglia seguito da Harry e Vinc.
I miei passi riecheggiano nella chiesa mentre cammino lentamente verso l'altare, ho così voglia di vederla in questo momento, avrei tanto bisogno delle sue rassicurazioni, vorrei che mi dicesse che è tutto okay e che non sarò un disastro oggi, come fa ogni giorno dopotutto.

𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 𝟐 • 𝐋𝐰𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora