Abbie Allison Styles 2 -Love me again- {Zayn Malik, #Wattys2020}

62. ~Infine

Restai ferma immobile in quella posizione per molto tempo. Io non accennavo a staccarmi da lui, lui non accennava a staccarsi da me.

Eravamo lì, in piedi, l'uno nell'altro, in silenzio, in un abbraccio che forse serviva a spiegare parecchie cose.

E finalmente capii, che non era finita davvero.

Nella mia mente ritornarono le immagini delle nostre ultime litigate, dei suoi pensieri verso di me, e mi sembrava quasi impossibile che dopo tutto, lui era lì, dopo essermi saltato letteralmente addosso.

Ma improvvisamente scoppiai in lacrime tra le sue braccia stringendolo tanto quanto solo Dio poteva sapere.

"M-mi sei mancato.." sussurrai al suo orecchio, lui non disse nulla, cosa che mi fece spaventare.

Mi staccai dal suo corpo e lo guardai negli occhi, in quegli occhi lucidi che mi fissavano preoccupati.

Mi prese il volto tra le mani accarezzandolo, socchiusi gli occhi beandomi del suo tocco mentre il mio cuore prese a battere forte. Poggiai una mano sulla sua fissando le sue labbra, accorgendomi poco dopo, che lui fissava le mie.

"Tu saresti Zayn?" Lily ci interruppe scioccata facendo sì che si staccasse a malincuore da me.

"Tu sei, quella pazza del messaggio vocale?" domandò lui, facendomi sorridere.

Lei restò a bocca aperta e soprattutto senza parole, successivamente arrivò Ben che le prese una mano e la trascinò via.

"Andiamo", mi fece un occhiolino e cominciarono a camminare.

"Educato", sentii Lily lamentarsi.

Zayn ridacchiò e si voltò nuovamente verso di me, le sue labbra erano una perfetta cornice ai suoi denti bianchi, la sua barba era leggermente più corta, ed i suoi occhi, cavolo.

Cominciammo a camminare verso la metro, ogni tanto Ben e Lily si voltavano indietro a guardarci ma la situazione era sempre la stessa purtroppo.

C'era un silenzio tombale tra di noi. Nessuno dei due emetteva una parola in quel momento ed io, anche se avessi voluto, mi ritrovavo bloccata dal suo essere freddo.

Eppure poco prima mi era letteralmente venuto addosso per abbracciarmi.

Camminavamo fianco a fianco, nessun contatto, solo silenzio, ed il rumore della sua valigia mentre la trascinava con sè.

Decisi così di prendere la sua mano e di allacciarla con la mia, non chiedetemi cosa mi spinse a farlo, forse perchè non volevo che uno stupido fraintendimento potesse rovinare la nostra relazione.

Anche se lo era già, infine.

Strinsi più forte la sua mano, ma da parte sua non ci fu risposta.

La sua mano non era stretta alla mia, non ricambiava in un certo senso.

Dopo averle guardate alzai lo sguardo su di lui, guardava altrove, così sciolsi subito le nostre mani, sospirando.

Ed ecco che mille pensieri cominciarono a vagare nella mia testa.

Perchè era lì? Perchè era dolce e subito dopo freddo? Era venuto per chiarire?

La voce di Lily mi interruppe dai miei pensieri e scuotendo la testa la guardai.

"Io e Ben andiamo a prendere un caffè, siete dei nostri?" chiese arrivati davanti la metro.

Guardai Zayn come per chiedergli un parere, una risposta, ma nulla di tutto ciò arrivò.

"No, grazie. Andiamo a casa." Sempre se le sue intenzioni erano quelle.

"Okay, a dopo?" mi chiese.