Il mio sogno di un'Italia finalmente borghese,
ben educata,
ben pagata, stanca e scortese.
E che sia così!
al telegiornale non si senta
che castità:
"La moderazione è l'unica via" si dica.Io ci credo
davvero,
tremo davvero,
all'idea
di una vita irrequieta
ignota meta.Io le noto, vi giuro,
le domeniche noiose le noto,
senza note
niente musica
solo campane
i riti religiosi
e il natale laico.Noto sui vostri corpi l'edera
lei ama i sepolcri
trova pace nell'ombra dei vostri sorrisi.Ma che importa,
e che vi importa se il sincero
-che non sono io, beninteso-
vi dirà:
Hai l'amante ma ami la moglie
Picchi il barbone, sporco, puzzolente
ma doni al parroco
Vuoi bene ai froci
come ai cani
e pensi spesso
"spero che il mio pargolo non si metta ad abbaiare"Ma io non vi giudico, e come potrei?
sono verme come e più di voi
ma ora la voglio fare questa rima
dire cuore
amore
e sentirmi finalmente poeta.
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Di questi giorni orrendi come aguzze baionette #Wattys2016
PoetryStudente, giovane, senza certezze e quindi ribelle. Incazzato, insuscettibile di ravvedimento, ecco chi scrive questi versi.