Nikolaj, fratello mio, sono questi i momenti più rosei e amorevoli della vita mia.
Il pessimismo che ormai mi accompagna per tutta una vita oggi è dato per disperso.
Caro amico, mi sento leggero come un albatros.
Sorvolo la città in volo e ignoro lo smog, il catrame e la profonda bruttezza di questi palazzi.
Quest'oggi sono impassibile all'ignoranza, al male, al disgustoso, all'ingiusto.
Oggi dimentico il mio male di vivere.
Sono felice Nikolaj.
Sono felice perchè non penso.
Me ne spavento: voglio che duri almeno fino all'alba.
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Di questi giorni orrendi come aguzze baionette #Wattys2016
PoetryStudente, giovane, senza certezze e quindi ribelle. Incazzato, insuscettibile di ravvedimento, ecco chi scrive questi versi.