L'intimità non sono i baci,
nè le carezze.
L'intimità è coricarmi gambe all'aria,
la mia testa sul ventre tuo
e sentire ogni tuo rumore.Capisco che sei bella
da non dormir la notte,
ma anche tu
amore mio
digerisci.Ma brava, complimenti,
faccio gli applausi al tuo stomaco,
gli elogi al tuo intestino,
stringo la mano alla tua milza,
brava, brava davvero.ho capito grazie a te
che l'intimità nella bellezza
è ipocrisia.Intimo è sentire i tuoi succhi gastrici,
l'intestino pulsare,
ma amarti ancora,
amarti di più.
STAI LEGGENDO
Di questi giorni orrendi come aguzze baionette #Wattys2016
PuisiStudente, giovane, senza certezze e quindi ribelle. Incazzato, insuscettibile di ravvedimento, ecco chi scrive questi versi.