A volte sono pochi minuti a fare la differenza tra la vita e la morte. A volte si tratta soltanto di trovarsi al posto giusto al momento giusto, o meglio, di trovarsi lontani dal posto sbagliato.
Darfel e Nev, quel giorno, scamparono il pericolo per un pelo e non se ne accorsero neppure.
Quando un'improvvisa tempesta si abbatté sulla contea di Nevis, i due amici erano ormai lontani da un pezzo, diretti dritti verso Rairevan, la città generalmente adibita ai festeggiamenti.
Darfel era andato incontro all'amica, che aveva deciso di seguirlo non appena aveva ascoltato le sue scoperte sul piano di Shalenya. Voleva assolutamente aiutarlo a liberare Ayslin e Haol, che avrebbero necessitato di cure dopo la lunga prigionia.
-Chiudere due ragazzi in una gabbia fosforescente!- esclamò Nev con gran disappunto, mentre camminavano per le strade della città vuota. Continuava a scuotere il capo e a tormentarsi i capelli con aria nervosa. -E' davvero impazzita. Ti ricordi quando avevo detto che forse..beh, in Shalenya ci fosse ancora qualcosa di buono? Ritiro tutto.-
-Già! Pensavo di aver già assistito al peggio, ma catturare due innocenti soltanto per ottenere informazioni, e poi non liberarli neppure..-
Darfel camminava di fianco a lei, grato che lo avesse seguito senza esitazioni. Il suo aiuto e il suo supporto erano davvero importanti per lui.
-Beh, almeno Haol e Ayslin son riusciti a deviare le sue indagini e a mandarla sul mare. Meno male che Ivy è salva!- esclamò Nev, prima di rabbuiarsi. -Ho sempre saputo che a Shalenya non piaceva Ayslin, d'accordo, ma..non pensavo arrivasse a tanto. Era pur sempre sua amica, un tempo.-
-La conosco di vista,sì.- commentò Darfel, non potendo fare a meno di intristirsi a propria volta. -Non ci ho mai parlato tanto, ma ricordo che a volte veniva all'accampamento insieme ad Akùr per vedere Shalenya, e mi salutava sempre. Al contrario loro, non mi ha mai detto niente di brutto.-
-Già, Ayslin è una persona gentile con le persone che lo meritano. E' un peccato che io l'abbia persa di vista, nell'ultimo anno.- commentò Nev, stringendosi appena nelle spalle. -Una volta ci aveva portato tutti in piscina, un'altra a pattinare sul lago, d'inverno, e voleva anche portarci sulle nuvole. E' una tipa sportiva, molto in gamba, ma ha sempre la pazienza di spiegare a tutti le attività nuove.- La ragazza abbozzò un sorriso un po' imbarazzato, prima di aggiungere. -Io non sono portata per gli sport..mi stanco facilmente e non ho il fisico adatto, Shalenya mi diceva spesso che dovevo dimagrire o sarei risultata sempre goffa. Ayslin, però, una volta mi ha fatto vedere come pattinare con calma e ci sono riuscita. Mi piacerebbe riprovarci.-
-Shalenya è la persona più demotivante della terra.- sbuffò Darfel, per nulla sorpreso. -Ha mai detto qualcosa di positivo su qualcuno che non fosse sé stessa? Per il resto..-, disse, ricambiando il sorriso dell'amica. -..penso che se salverai Ayslin, adesso, riuscirai di nuovo a accordarti con lei per vedervi di nuovo.-
-Mi ha chiesto di uscire, alla festa dell'incoronazione.- disse Nev, tutto d'un fiato, continuando a camminare e evitando con accortezza l'espressione sbalordita di Darfel, che aveva sgranato gli occhi senza troppo ritegno. -Cioè, sì, insomma..di fare un giro, un giorno.-
-MA E' FANTASTICO! BRAVA!- esclamò Darfel, con voce fin troppo alta, dandole una pacca sulla spallae facendola arrossire leggermente. Dopo qualche istante si riscosse e le chiede scusa: conosceva Nev abbastanza bene da capire quanto l'avesse mandata in confusione, con quella reazione.
Per un attimo fu lui a sentirsi in imbarazzo: non sapeva neppure se Nev intendesse qualcos'altro, con quella frase. E poi, non sapeva neppure se a Nev interessasse Ayslin.
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SILVER SOUL 2 (Fire Flakes)
FantasyNUOVO SEGUITO DI SILVER SOUL(lo trovate sul mio profilo!), romanzo fantasy ambientato tra l'Irlanda e le Terre di Alaron, isola nascosta dal resto del mondo dove guidatori di nuvole, elfi, eredi dei draghi, signori delle rocce e tante altre specie c...