41: Gli ultimi piani

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-Allora, com'è la situazione? Come stanno gli altri?- si informò Ivy, apprensiva, correndo velocemente dietro a Faolan.

-Siamo ancora tutti dentro al castello, credo. Tecla e Lushen stanno aprendo i lucchetti con le loro chiavi, e hanno liberato i prigionieri.- spiegò Faolan, con una punta di soddisfazione. Aveva visto coi suoi occhi decine e decine di prigionieri uscire, finalmente liberi da Grevor. - Ayslin e Haol invece li stanno guidando i lungo i corridoi: Blez è libera e ora li sta aiutando, dato che conosce bene i sotterranei del palazzo, o le uscite segrete.- 

Agghunse  Faolan, indicando la contessa poco davanti a loro. Blez stava guidando un grande gruppo di elfi, conducendoli verso le uscite principali, lasciandosi finalmente alle spalle l'ambiente angusto delle prigioni. Nev, invece, si stava spostando da una cella all'altra, cercando di curare i feriti.

La fuga di tutte quelle persone, che sciamavano verso la luce e la libertà, aveva acceso in Erik di un bagliore di speranza: prima di mettere piede nel castello aveva temuto che non riuscissero a combinare niente, o che venissero bloccati all'istanti: lavorando tutti insieme, però, erano già riusciti ad avere la meglio.

Numerose zone del carcere erano state lasciate sgombre dai prigionieri appena liberati. Faolan vi aveva però gettato dentro alcune guardie catturate, lasciandogli i polsi legati. Ivy si chiese cosa ne avrebbero fatto di loro, una volta finito quello scontro: dovevano trovare un modo per invertire il processo di mutazione malvagia, così come avevano fatto con Lushen e Tecla.

Mentre Ivy rifletteva su quel problema, Faolan si fermò di colpo, guardando una cella vuota davanti a loro. Sembrava il posto ideale per bloccare, almeno temporaneamente, le quattro guardie appena catturate, e gli fece un cenno di approvazione con la testa. Erik aveva dato un coltello ad Ivy, che lo teneva puntato contro la schiena della spia, un espediente necessario per farla avanzare. Avevano escluso la possibilità di ucciderla di comune accordo, se non in estremi casi di autodifesa: le spie di Grevor non avevano né il controllo né la colpa delle azioni che compivano.

Ivy e gli altri ragazzi non fecero troppa fatica a far entrare le guardie nelle celle: con i polsi legati e spade e coltelli puntati alle spalle, i loro prigionieri avevano ben poca libertà di azione e movimento.
Tuttavia, non fecero quasi in tempo a chiudere la pesante porta della cella che avvertirono un tremito agitarsi sotto ai loro piedi. Il terreno parve farsi meno stabile, come preannunciando l'ennesimo disastro.

-Ma..ancora?!- sbuffò Faolan, scuotendo il capo.

-Cosa?- chiese Erik, perplesso.

-Continuano a uscire dei mostri fatti di sassi, dalle pareti e dal pavimento. Mi sa che è una misura di allarme messa in piedi Grevor! - esclamò, stringendo la mano sull'elsa dell'arma. -Dobbiamo sbrigarci, fare uscire le ultime persone e andarcene! Altrimenti ho paura che potrebbero farci male. Sentite, ragazzi, gli zaffiri li avete?- chiese Faolan avendo l'accortezza di abbassare il tono di voce, trovandosi a pochi metri di distanza dalle guardie imprigionate.

Ivy annuì, per poi indicare con un cenno del capo le celle. -Ci sono ancora dei prigionieri da accompagnare fuori?-

-Sì, sì meglio di sì..non possono andare da soli. C'è bisogno di continue attenzioni, ci vuole qualcuno che sappia affrontare nemici e intralci. Non mi fido delle guardie di Grevor, magari ce ne sono in giro altri.- Faolan guardò i suoi interlocutori con serietà mista a rispetto, con un muto assenso: li giudicava sufficientemente bravi per farcela. -Ma non preoccupatevi: l'uscita è vicina, e ci sono anche Ayslin e gli altri. Io rimarrò qui, così aspetto che Nev finisca di curare tutti. Controllo che i mostri non saltino di nuovo fuori  e poi ce ne andiamo. Andate dietro a Blez, seguite lei.-

-Va bene.- asserì Erik, raggiungendo la contessa, avvicinandosi alle celle per recuperare i prigionieri liberati. Alcuni di loro si alzarono in piedi, mentre Nev, ancora seduta, aveva lo sguardo rivolto al braccio della ragazza che stava curando.

SILVER SOUL 2 (Fire Flakes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora