Prologo

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"Amiamo liberamente perché serviamo liberamente..."e per la terza volta che rillego il Paradiso Perduto di John Milton.

"Are you okay? "Mi interrompe entrando in scena la cameriera che mi sorride cortesemente.

Amerà mai i libri?' Mi chiedo con curiosità "O li odia? "

"Yes.Thanks"gli dico gentilmente.

Lei se ne va sempre con il sorriso in faccia dentro il bar inglese.

L'aria di Londra è la cosa che mi rilassa sempre più.
Le persone intorno che mi fanno creare mentalmente una storia per loro.

Ah questo vizio l'ho preso alla grande da lei.

Però lo sappiamo entrambi,ognuno ha la propria storia.

Chiudo il libro di John Milton mettendolo delicatamente dentro lo zaino.

Poi i Miei occhi cadono su quel libro.Quel libro che mi ha portato in tanti cambiamenti.

Cambiamenti meravigliosi ma anche a volte orrendi.

Lo prendo fra le mani,per poi poggiarlo sul tavolino del bar inglese dove ci sono delle goccioline.

Sta per iniziare a piovere.

Sorrido alla copertina del libro,sfoglio la prima pagina e trovo sotto la dedica della scrittrice,la sua dedica.

Le sue parole mi sembrano essere dette in questo momento come se le stessi ascoltando adesso per la prima volta.

Rileggo la frase,sorridendo con un senso di nostalgia,tornando con la mente a qualche anno fa,quando tutto era appena cominciato...per qualche strano motivo incompreso!

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