Shakespeare levati!
Joshua,reggimi il gioco e basta.Il dilemma dei dilemmi per noi ragazzi,almeno quelli con le mie stesse abitudini,non era 'essere o non essere ' ma 'studio o serie Tv?"
Cosa potevi fare se la tua serie TV ti chiamava con insistenza e lo studio ti chiamava ricordandosi che potevi essere bocciata o rimandata?
La mia parte Hermione mi diceva di essere responsabile e di studiare perché potevo finire con la media abbassata.
La mia parte Ron che stava ballando il tip tap coi ragni mi diceva "SERIE TV! SERIE! E SCAPPA DAI RAGNI"
E un'altra parte di me diceva di smettere di prendere droghe perché certi pensieri erano da matti.
Ma alla fine non dovetti decidere, perché il mio caro cuginetto Joshua sbuco' con il suo solito sorrisetto in faccia e mi chiese "Bene, chi ti sei fatta sabato?"
La raffinatezza.
"abbassa la voce e chiudi la porta " gli dissi a bassa voce facendogli cenno di sedersi sul mio letto.
Lui chiuse la porta ed entusiasto come una pasqua si sedette accanto a me, guardandomi con attenzione e sorridente sperando di ricevere una grande notizia.
" Joshua smettila"
"Di fare cosa? "chiese lui confuso
" Di guardarmi così! Non è successo niente"
"come niente? Mi hai mandato un messaggio in cui mi dicevi di fingere che tu fossi con me mentre io ero da tutt'altra parte " mi disse lui confuso
" Joshua è complicato "
" sei incinta "esclama scioccato.
" cosa? "
" Oh mio dio! Chi ha osato fare una cosa del genere?Dimmelo!Così gli stacco le braccia,le gambe e sopratutto le pal..."
"Fermati! Non sono incinta, idiota"gli dissi fermando il suo discorso senza senso e che lo faceva finire in prigione.
"Ah"disse serio "Beh meglio"
"Non ho niente... Solo che non riesco a spiegartelo. Solo fidati di me"gli dissi guardandolo negli occhi.
"Davvero non è niente? "mi chiese serio per la prima volta.
"si,fidati di me. Un giorno ti spiego. Promesso" gli dissi alzando la mano in modo solenne e lui sospirò un 'va bene'
Adoravo il modo in cui Joshua mi dava fiducia, senza chiedere troppo e senza chiedere poco ma sapevo che un giorno avrei dovuto spiegargli tutto.
Ma come facevo?"Allora cosa mi racconti? "chiesi sorridendo spostando l'attenzione su di lui che sorrise " tutto bene, io e il mio ragazzo abbiamo fatto un mese due giorni fa"
"Davvero? "chiesi contenta" Quindi ti piace davvero tanto "
" Un sacco "disse sorridendo " Sai che mamma mi ha fatto gli auguri due giorni fa. "
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La Ragazza Dei Libri
Novela JuvenilI libri: quelli che contengono un mondo diverso,dei personaggi che diventano parte di te ,parole che ti cambiano interiormente. Molti non ne capiscono il valore e il potere,e a questa categoria appartiene anche Dylan, ragazzo diciassettenne con pien...