La Ragazza Dei Libri

"Hogwarts!Hogwarts!" Parte 1

Always
La magia non ha limiti

Quando si è bambini si tende ad essere estremamente curiosi ,creduloni e forse più felici perché credi in cose stupende e non sei spesso afflitto da pensieri negativi o dalle cose marce che nel universo girano.

Guardavo Sofia spesso pensando a come anche lei avrebbe creduto che Babbo natale le avrebbe portato il suo regalo ,che le fate volassero per il giardino e avrebbe iniziato a chiedere come Kiara 'perché ' . E noi anche se ormai grandi e consapevoli del mondo non avremmo trovato una risposta adeguata per rispondere a certi interrogativi.

Ma una cosa era certa per Sofia che come avevo fatto per Kiara,anche lei avrebbe visto la bellezza di hogwarts già da piccola.

Dovevo educarli al mondo fandom.

Tenevo Sofia in braccio pensando a tutte queste cose ,guardando il suo piccolo corpo con le manine piccine e gli occhi aperti che mi fissavano curiosi.

"Sono una strana,Sofia, sappilo da adesso " le dissi sorridendo mentre camminavo per la mia camera con lei in braccio.

La porta si aprì all'improvviso ed Jack entrò nella stanza,dire che avevamo chiarito era una bugia, eravamo ancora nella nostra lotta del silenzio.

"Sta dormendo? "Mi chiese a bassa voce riferendosi a Sofia ma io negai dicendo "No, non riesco a farla dormire ma almeno non piange"

Lui annuì per poi andare nel suo letto e sedersi mentre io camminavo ancora con lei in braccio cullandola e sperando che si addormentasse ma sembrava tutto invano,in più mi si stavano per spezzare le braccia.

"Noi puffi siamo così...due mele poco più "iniziai a cantare visto che le ninna nanne non erano per me ma Jack disse "Su dalla a me"

"Cosa?perché? "Chiesi confusa dalla sua richiesta visto che Jack era l'ultima persona che prendeva in braccio Sofia per qualche sua strana paura ,ma lui si avvicinò dicendo "Ti si stanno spezzando le braccia e noj voglio che cada "

Lo guardai confusa mentre gli passai delicatamente fra le braccia Sofia che stava tranquilla anche tra le sue braccia che la cullavano.

Lo guardai attenta mentre si siedeva sul letto con delicatezza e la guardava sorridendo, uno sguardo da vero fratello che poche volte aveva fatto.

"Ehi " entrò nella stanza sorridendo Kiara " Perché se la terra è tonda e gira non finiamo in testa in giù? "

"Kiara, sto cercando di far addormentare Sofia "disse Jack gentilmente ma lei si avvicinò a lui e alla sorellina per poi sorridere e accarezzare la sua piccola manina "Io non vedo l'ora che diventa grande ,così giochiamo insieme e scriviamo insieme la lettera per Babbo natale "

Sorrisi per poi dire "Col tempo crescerà e lo farete,in più andrete a caccia di fate nel giardino "

Lei sorrise dicendo "Si " allunga la "i" contenta "Quando eravate piccoli li cacciavate anche voi insieme?"

Io e Jack ci guardammo e potrei giurare che anche lui pensò ai nostri pomeriggio a cercare fate,foletti e streghe cattive nel giardino e a combattere con la fantasia insieme a loro.

"Certo che lo facevamo "dissi sorridendo, ma per una volta il mio sorriso era nostalgico.

"Quindi tua sorella parte domani? "Mi chiese Eliz mentre eravamo sedute al bar a bere una cioccolata calda .