"Aww,gli ha detto che ha i capelli biondi grano"

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Gli appuntamenti-Junior
Non ci hanno scoperto l'altra notte.

-Da:numero sconosciuto.

Sono quasi alla fine.Non credevo potesse piacermi.

-Per:Numero sconosciuto.

Chi diamine sei?

-Da:Numero Sconosciuto

A quanti ragazzi hai prestato ultimamente libri?

-Per:Numero Sconosciuto

Mm,a un solo idiota cioè Dylan.

-Da:Numero Sconosciuto

Carina,grazie.

-Per:Numero Sconosciuto.

Come hai avuto il mio numero?

-Da:Dylan ma non O'Brien.

Segreto.

-Per:Dylan ma non O'Brien

Ti blocco.Sei un diamine di stalker così.

Così dopo quei messaggi facendolo apposto lo bloccai sul social.

E lo avevo salvato in quel modo per ricordarmi di non esaltarmi ogni volta che leggevo il nome.
Mi sarei illusa.

Dopo qualche minuto il telefono iniziò a squillare mentre stavo studiando,e ovviamente era lui.

"Pronto"dissi con serietà.

"Mi stai prendendo in giro?"mi chiese scettico dall'altro lato del telefono.

"Chi parla?"chiesi con serietà anche se reprimevo un sorriso.

"Si,mi stai prendendo in giro"sospirò dall'altro lato anche con un lato divertito "Comunque il tuo numero l'ho chiesto a una persona top secret"

"Vivian,vero?"chiesi sicura della cosa.

"Era molto entusiasta"ridacchiò dall'altro lato e potevo immaginarlo sorridere in quel modo così sfacciato.

"Lo è sempre,pur di farmi socializzare"dissi alzando gli occhi al cielo "Comunque il libro ti sta piacendo?"

"Si anche se è molto simile al film"disse dall'altro lato e io sorrisi nel constatare che lo stava leggendo "Mi mancano poche pagine"

"Io l'ho finito in un giorno"gli dissi con orgoglio facendogli notare che il libro non era grandissimo ma molto piccolo ma estremamente fantastico.

"Sei la Ragazza Dei Libri,io no"mi disse riducendo di nuovo quel soprannome che,in quel momento non sapevo,mi avrebbe perseguitato in modo terribilmente dolce e amaro per il mio avvenire.

"È passata una settimana"gli feci notare e lui mi disse "E l'ho quasi finito.Per il Week-end sei con me"

"Perché?"chiesi "E poi potrei essere occupata"

"Devi andare a un funerale?"mi chiese e io confusa dissi "No!"

"Allora sei libera"mi disse con ovvietà e io non seppi se prendermela o ridere,alla fine non aveva tutti i torti,sicuramente non sarei uscita tutti e due i giorni o nessuno dei due.

"Questa tua sicurezza cadrà un giorno"lo minacciai scherzosa puntando il dito davanti per poi ricordarmi che lui era dall'altra parte del telefono.

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