E poi, sei arrivata tu

Capitolo 15

Appena arriviamo davanti alla spiaggia, mi rendo conto subito di due cose... primo, mi ha stretto così forte il torace da farmi rischiare un collasso... secondo, non ho provato fastidio, neanche per un secondo, per tutto il tempo in cui le sue braccia sono state avvolte sul mio corpo.

Ed è...strano.

Mi volto verso di lei, quasi per paura che cada... la guardo e appena si toglie il casco, anche se è leggermente spaventata... sorride.

Sta sorridendo, secondo me non se ne rende neanche conto... mi guarda "allora bambolina?.. ho guidato bene?" annuisce senza dire niente, mentre continua a sorridere, con quel sorriso da capogiro, con quegli occhi da cerbiatta che dannazione, brillano dalla felicità.

Sento di nuovo una stretta allo stomaco... non faccio in tempo a domandarmi il perché che mi risponde ''ehm... si! Non è stato malissimo" lo sapevo... non vuol darmi la soddisfazione.

Così mi avvicino al suo orecchio, immergendomi istantaneamente nel profumo di vaniglia "secondo me ti è proprio piaciuto.. ma se non me lo vuoi dire e quindi non vuoi farmi felice.. beh.. fai pure" la guardo e mi stende con un altro dei suoi sorrisi.

Può una ragazza essere pericolosa e desiderabile soltanto con un semplice sorriso?

Io credo proprio di sì.

"mi è piaciuto da morire!" poi mi salta addosso, abbracciandomi con così tanta felicità che ne rimango sorpreso... mi irrigidisco, ma... non la sposto... è strano, ma... cazzo, un po' mi piace.

Ho appena ammesso a me stesso che mi piace essere abbracciato da una ragazza.

Da Isabel.

Le sorrido rilassandomi e scoppio a ridere quando vedo la sua espressione felice, come se con un semplice giro in moto le avessi regalato la luna.. è dannatamente strano ma, mi piace farla ridere.

Il fatto che quel sorriso sia merito mio, mi rende orgoglioso.. non so neanche io bene di cosa, ma cazzo... è fantastica quando sorride felice.

Chissà se anche il suo ragazzo la fa sorridere così... anzi, non voglio saperlo.

"cazzo bambolina, se bastava così poco perché tu mi saltassi addosso... ti avrei portato prima a fare un giro'' ride ancora di più allontanandosi "un'altra prima volta!" "cosa?" "questa. Un'altra prima volta... non ero mai montata su una moto! E mai avrei pensato di montarci!" "questa storia delle prime volte comincia a spaventarmi".

''tu e Isabel in moto, eh?'' mi volto verso Jace che mi sta osservando con un sorrisetto fastidioso stampato in faccia... ''che cosa stai insinuando?'' siamo dentro al bar di fronte alla spiaggia...le ragazze sono andate già a tuffarsi in mare, meno che Nat scommetto... che si sarà distesa come al suo solito ad abbrustolirsi al sole.

Si accende una sigaretta mentre mi guarda ''mi correggo... tu ed Isabel in moto... TU che ti fai abbracciare da Isabel senza dare di matto... cosa cazzo sta succedendo, Jake?'' ''non so di cosa tu stia parlando'' ''certo che lo sai, coglione'' lo guardo male ''la giornata è inizia di merda e sta migliorando...vedi di non peggiorarmela'' alza un sopracciglio ''migliore per merito di Isa...'' gli do un cazzotto sul braccio e lui si zittisce ridendo ''non capisco perché tu te la prenda tanto'' ''perché continui ad insinuare stronzate'' detto questo mi volto verso il mare, mentre provo a bere in santa pace la mia birra.

Ma continuo a sentire addosso lo sguardo dello stronzo accanto a me ''secondo me, ti piace'' ''certo che mi piace, è la mia birra preferita'' ''pensavo preferissi le more'' ora lo ammazzo.

Se fa un'altra battutina su Isabel, lo strozzo qua davanti a tutti.

Mi volto a guardarlo ''non sei simpatico'' ''e a te piace Isabel'' mi metto una mano davanti alla faccia ''a me non piace Isabel, Jace'' da come lo dico, sembra mi stia auto convincendo da solo.