E poi, sei arrivata tu

Il capitolo che mi avete richiesto in tante

Passo attraverso il giardino della confraternita beta per entrare poi nella casa dove si sta svolgendo un'altra stupida festa... realmente non dovevo neanche venirci visto che avevo in programma una corsa che però è saltata all'ultimo momento per colpa di quell'idiota di Rush.

Ho provato a chiamare Jace al telefono e non mi risponde.

Che strano.

Da quando è andato in viaggio con Nat è cambiato... cazzo, sembra abbia difficoltà a guardarmi negli occhi.

Che cazzo gli prende devo capirlo... e non solo a lui, ma anche agli altri.

O sono io che sto impazzendo del tutto oppure qua c'è qualcosa che non torna... e sinceramente non me ne frega più di tanto.

Ormai ho imparato bene a passare le mie giornate... mi alzo, vado all'università cercando almeno lì di non mandare tutto a puttane, la sera me ne vado a qualche corsa o sto in casa ad ubriacarmi... a volte vengo a qualche festa.

Come stasera, giusto per non chiudermi in casa da solo a pensare.

Pensare a lei.

A volte mi sembra di vederla... ho raggiunto il livello di pazzia in cui uno ha le allucinazioni.

Impreco cercando di spostare una matricola che mi si è appiccicata addosso come una ventosa ''ciao Jaaake... sei tu no, Jake Holders?'' la guardo sospirando per poi toglierle le mani dal mio braccio ''senti, stasera proprio non ne ho voglia''.

Cerco di individuare gli altri che però non vedo fino a quando, uscendo sul cortile del retro non vado a sbattere contro Trevis.

Mi guarda e dal sorriso idiota che ha stampato in faccia capisco che è ubriaco ''devo andare a prendere qualcosa da bere a Dean... e possibilmente dell'acqua'' ''perchè?'' indica un corpo in una posizione quasi innaturale sopra una sdraio ''sta di merda... ha esagerato'' poi scoppia a ridere lanciando un bacio ad una ragazza che passa lì per caso.

Scuoto la testa e lo lascio passare, dirigendomi verso gli altri... guardo Dean, cazzo se è ridotto male ''Dean? Amico, sei ancora tra noi?'' dalla sua voce esce un suono così strano che scoppio a ridere.

Sto per dire qualcosa a Cole e Jace che sono seduti accanto a lui come se stessero facendo una veglia ad una salma, quando sento la voce di Nathalie e subito dopo me la trovo davanti con faccia cadaverica... che accidenti hanno tutti stasera?

''Jake?'' chiede neanche non vedesse la mia faccia da quasi vent'anni tutti i maledetti giorni '' a quanto pare... sei sicura di star bene?'' continua, sempre più agitata mandando ogni tanto delle occhiate a Jace ''io...sì...sto super bene... anzi, non credo di essere mai stata meglio di ora. è solo che sono preoccupata per Dean, non credi sia il caso di portarlo all'ospedale? Ma tu non dovevi essere ad una corsa? Che cazzo ci fai qua?'' ma che problemi ha esattamente?

''Nat la corsa è stata annullata... sei strana'' cosa cazzo mi sta nascondendo? Mi sorride angelica nello stesso istante in cui sentiamo provenire da Dean un rumore da brivido e poi un conato.

Dio, che schifo.

Nat lo guarda schifata, poi però scappa con il telefono in mano iniziando a digitarlo freneticamente.

Jace la segue e quando mi volto Cole si è volatilizzato, lasciando Dean a parlare da solo come un perfetto idiota.

Mi avvicino e quando lo vedo ad occhi chiusi, gli apro le palpebre con la mano... i suoi occhi verdi mi scrutano e sono davvero inquietanti.

''cazzo Dean, stai messo proprio male'' mi siedo accanto a lui accendendomi una sigaretta e per tutta risposta lui mi fa un altro dei suoi versi, per poi scoppiare a ridere e dai suoi gesti credo provi a chiedermi una sigaretta.