Capitolo 52

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La sera mi ritrovo ad una festa, ubriaco marcio dopo essere stato tutto il giorno fuori casa a bere, per evitare di pensare al casino che ancora una volta mi circonda... sono dovuto andare dal terapista, come avevamo accordato quel giorno dall'avvocato ma visto il mio umore sotto i piedi e la sua presenza irritante per i miei occhi, non abbiamo concluso niente. Me ne sono stato zitto fissando il muro, cercando di capire cosa io abbia fatto di male nella vita precedente per meritarmi tutta questa merda.

Visto che di scopare con qualcuna non mi passa neanche per l'anticamera del cervello, per silenziare i troppi pensieri quello che mi rimane da fare è stordirmi con l'alcool fino a non ricordarmi neanche come cazzo mi chiamo.

Isabel non mi ha risposto.

Non si è fatta sentire.

A questo punto, non so come funzionano queste cose, visto che non ci capisco un cazzo, ma credo di essere di nuovo single.

Ah già, uno dei miei migliori amici vede la mia ragazza... ex ragazza o quel che è, con occhi diversi da una semplice amicizia.

Io lo strozzo... ci mancava solo lui a fare il coglione.

Comunque la serata sembra migliorare, anche se non mi rendo molto conto di quello che sta succedendo intorno... so solo che sono infilato dentro un idromassaggio con credo cinque ragazze in bikini che continuano a strusciarsi addosso... senza che io riesca a provare un cazzo.

Non sono neanche sicuro che siano cinque, visto che la vista mi si sdoppia ogni volta che batto le palpebre.

Gli altri non so dove cazzo siano, sono ubriachi quanto me anche se più volte sia Dean che Trevis, strano a dirsi, mi hanno richiamato e urlato di smettere di fare il cretino.

Sto quasi provando a sorridere quando quasi non mi prende un colpo "c'è una festa in piscina qua e non sono stata avvertita?" probabilmente sto delirando, visto che sento la voce di Isabel mentre sono intento a farmi versare della tequila da una delle ragazze "Jake?" devo avere anche qualcuno in braccio, perché si posiziona meglio stringendomi a lei "ehi che c'è? Se vuoi partecipare metti un bikini e buttati. Ma non stare lì a guardarci in quel modo" cerco di mettere a fuoco e decisamente mi prende un infarto quando vedo la figura di Isa che mi sta fissando con occhi furiosi e irrigidita al bordo della vasca.

"Isabel.." che ci fa qua? Non mi aveva lasciato? Non voleva evitarmi? Mi sposto l'oca in bikini di dosso perché per quanto sia ubriaco, capisco che non migliora di certo la situazione.

"Che cazzo stai facendo?" "ti sto dimenticando" "come scusa?" mi guarda neanche fossi scemo "e..e perché mi staresti dimenticando?" "non fare la finta tonta Isabel" sbotto con lo stesso tono di voce... mi evita, non mi risponde e dice che non vuole avere a che fare con me... e io che cazzo dovrei fare? " per favore puoi stare lontana dal mio ragazzo?" dice a denti stretti alla tipa che mi si è avvicinata di nuovo "a me sembra che abbia detto che non lo è più" annuisco cercando di mettere a fuoco la figura di Isa.

Cazzo, perché è così arrapante e bella ogni secondo della sua dannata esistenza? Così mi rende le cose più difficili "ha ragione" dico sfidandola... fa una risata sarcastica che mi mette i brividi e per qualche assurdo motivo, mi fa tornare leggermente in me "senti brutto stronzo è tutto il cazzo di giorno che ti cerco, chiamandoti al telefono. Volevo parlarti per chiarire, per parlare di quello che è successo ieri sera. Sono venuta anche a questa stupida festa per cercarti e quello che mi ritrovo davanti sei tu con addosso tutte queste ragazze mezze nude. Sai che ti dico? Mi sono rotta di stare ai tuoi giochetti.. ai tuoi capricci. Fai quello che vuoi. Tanto è inutile. Ciao e divertiti" mi ha cercato? Non aveva detto che.. merda.

E poi, sei arrivata tu Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora