Non so neanche quanto tempo è passato quando torno a casa come una furia, seguito da Trevis… spalanco la porta rischiando di scardinarla, mentre continuo a chiamare Isabel incessantemente.
Cazzo, non risponde e non so dove accidenti sia finita… giuro, che quando me la ritrovo davanti non la passa liscia.‘’trovata?’’ mi domanda Nat mentre come un’isterica stringe un fazzolettino di carta tra le mani… ha iniziando a piangere più o meno tra la quarta volta che mi ha dato dell’idiota e quando ha cercato di lanciarmi una scarpa.
Jace l’ha portata a casa a forza in pratica, mentre Cole è andato a vedere a casa loro e noi restanti l’abbiamo cercata nei posti intorno alla festa.
Giuro che la strozzo.
Cerco di non farmi passare il nervoso, perché altrimenti ragionerei su quanto io sia preoccupato per lei… cristo, non doveva andare così.
‘’no, Nat… se l’avessi trovata stai sicuro che te ne accorgeresti’’ ‘’è tutta colpa tua’’ la guardo allucinato ‘’perché dici così? Che ho fatto?’’
‘’che hai fatto?’’ alza la voce mentre inizia a piangere di nuovo ‘’perché anziché stare intorno a lei, non continui a scopare con tutte quelle che ti capitano davanti, come facevi prima? Con quella ragazza di prima eri a buon punto’’ sospiro ‘’ti prego, non ricominciare’’ si avvicina ‘’non ricominciare? Cazzo Jake… sono un’idiota, non dovevo lasciarla andare da sola. Non dovevo lasciarla da sola… era turbata, si vedeva’’ inizia a lacrimare di nuovo e Trevis l’abbraccia, mentre sospiro per non impazzire ‘’chiamiamo la polizia’’ ‘’ragazzi, un attimo…. Non precipitiamo le cose. È grande e vaccinata’’ dice Jace ‘’esatto… magari se ne è andata semplicemente con un ragazzo… che ne sappiamo?’’ continua Dean ed io sento una stretta allo stomaco.
Una fitta così forte da farmi imprecare ‘’Isabel non è il tipo’’ dico sicuro e Trevis mi fa una risata ironica ‘’non è il tipo? Cazzo, scusami Jake…ma ha vent’anni, è singole e ad una festa. Non la vedo così assurda come cosa.. ne ci vedo niente di male…. Poi, di sicuro non fatica a trovare qualcuno con cui andare a letto… non so se l’hai vista’’ lo fulmino per poi sbottare tra i denti ‘’l’ho vista Trev, te lo garantisco’’ cerco di non perdere ulteriormente la calma.Merda… non avevo proprio pensato a quell’eventualità… com’è possibile? Voglio dire, fino a due ore fa mi baciava…. Abbiamo fatto del sesso da urlo neanche ventiquattr’ore fa.
Come cazzo è possibile che sia già a letto con qualcun’altro?
Non me lo spiego e non voglio spiegarmelo.
In caso fosse veramente così, auguro a chiunque lui sia che io non venga mai a sapere il suo nome.
Mi accendo la milionesima sigaretta della serata, continuando a fare avanti ed indietro per il salone… mentre gli altri parlano, decidono.. non so perché ci siamo allarmati tanto.
Forse perché è Isabel e non è da lei sparire da un momento all’altro?
Vado in cucina e mi verso insieme a Cole un bicchiere di tequila ‘’Jake, stai calmo… non ascoltare Nat’’ annuisco per poi buttar fuori il fumo sopra le nostre teste ‘’ha ragione… dovrei evitare di confondermi con lei. Lo so da solo’’ ci voltiamo entrambi quando sentiamo dell’agitazione provenire dal salotto e la voce di Dean che urla “é qua, sana e salva” vengo pervaso istantaneamente da una sensazione di pace verso il mondo intero, che dura esattamente il tragitto tra me e la porta d’ingresso.
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E poi, sei arrivata tu
RomanceSi dice che quando una persona perda qualcuno di caro accanto a lei, ci siano cinque fasi per elaborare il lutto... fase della negazione, della rabbia, della contrattazione, della depressione e dell'accettazione. fasi che ogni essere umano anche...