Che Stupida Promessa! #SAGA《PRIMO VOLUME》 STORIA COMPLETA

Capitolo cinque ~ Che diavolo ho fatto?!

Mi sveglio e ho ancora il sapore della vodka in bocca, sento una mano sopra il mio corpo, mi giro e vedo un ragazzo nudo con solo indosso una maglietta sopra il mio letto.
Mi alzo di scatto, prendo il telefono e chiamo Jacklyn <<Oh ma chi è questo? E perché diavolo è nudo?>> Sento la voce di Jacklyn che inizia a ridere <<Cha! Quello è il ragazzo che ci ha offerto i drink di vodka ieri sera?>> Vado in bagno e mi appoggio per terra con la schiena sul mobile <<Ma che cazzo! Perché non mi hai portato via?>> Jacklyn continua a ridere <<Abbiamo fatto di tutto per potarti via, ma tu niente! Volevi andare a tutti i costi con quel ragazzo!>> Inizio ad imprecare <<Cazzo ora sono arrivata a otto!>> Lei continua a soghignare <<Dai Cha! Dagli una chance che ne sai se quel ragazzo può essere l'uomo della tua vita!>> A sentire il consiglio di mia sorella mi giro verso il ragazzo che si è appena alzato dal letto. Si sta infilando il boxer, e mentre sta facendo salire i boxer la sua mano si pisiziona davanti al suo amico e inizia a sistemarlo. Toglie la sua mano e la porta vicino al naso annusandola. In quel momento vedendo quella scena mi irrigidisco e faccio una faccia di schifo <<No, no cazzo Jacklyn questo uomo non può essere quello della mia vita, ci sentiamo!>> Aggancio il telefono e mi alzo da terra, devo buttare fuori casa questo disgustoso uomo che si è annusato le mani dopo che si è toccato i gioielli di famiglia. Vado incontro a questo ragazzo che non mi ricordo neanche come si chiama e gli parlo a distanza <<Tesoro io dovrei uscire quindi ci sentiamo più tardi>>, lui mi guarda e viene vicino a me, io mi dileguo e vado verso la porta e la apro. Ma niente stamattina non mi va una giusta, mi trovo davanti al pianerottolo di casa il mio vicino il 6A, lo guardo e spalanco gli occhi, lui entra dentro casa ed io vado verso la cucina, i due ragazzi si stringono la mano e io li guardo disgustata ricordandomi la scena di prima. Il ragazzo annusa dita gli dice al mio vicino 6A <<Ciao piacere io sono Bradley>>. Inizio a soghignare e mi tocco la testa ah ecco come si chiama. Il mio vicino di casa gli risponde <<Ciao piacere Steve>>. Per la prima volta in due anni sento il nome del mio vicino che invece io lo soprannominavo porco.
Bradley viene verso di me <<Chanel questa sera cenetta?>> Inizio ad andare in panico e farfugliare, Steve che si accorge subito del mio panico ci interrompe subito <<Veramente Chanel questa sera ci sarebbe la riunione condominiale>>, mi tocco la testa <<Già è vero, mi ero proprio dimenticata! Bradley ci sentiamo ok e ci organizziamo>> e lo accompagno alla porta, Steve ci vieni incontro e Bradley mi attacca alla porta e mi bacia, io mi dileguo e lo saluto chiudendo la porta di casa.
Mi giro verso Steve e con voce acida gli dico <<Perché sei entrato? Come ti sei permesso?>> Steve mi sorride e risponde subito <<Come fino a cinque minuti fà ero il tuo amico vicino ed ora come mi sono permesso? Brava mi hai usato?>> Scoppio a ridere e mi indico con il dito <<Ah ora io ti avrei usato e per cosa?>> Steve alza le spalle <<Tu mi hai usato per liquidare quel Bradley!>> Scuoto la testa <<No, no! Sei tu che ti sei intromesso entrando in casa mia, io lo stavo liquidando da sola!>> In quel momento sento chiudere la sua porta, corro verso la mia e la apro, vedo una ragazza uscire dal suo appartamento, mi giro verso di lui e lo fulmino con lo sguardo <<Ah si io ti avrei usato?>> Lui mi sorride <<Dai diciamo ci siamo usati a vicenda! Dovevamo scappare da una situazione che stava diventando imbarazzante!>> Faccio un respiro e lo faccio uscire di casa, lui mi viene dietro ed esce <<Ciao acida!>> Lo guardo fisso negli occhi e metto le mani sopra i fianchi <<Ciao porco>> e chiudo la porta.