Da quella sera, non riuscivo ad ero essere più lo stesso, eppure con Chanel ci stavo quasi dodici ore al giorno, in stretto contatto, ma niente da quella notte passata insieme, vederla dormire, stare affianco a lei, non riuscivo più a toglierla dalla mia testa. Era proprio vero il detto che l'intimità di due persone non sta nel fare sesso, ma nel dormire abbracciati. E per la prima volta, ho condiviso la notte con una donna, io ancora non riuscivo a capacitarmi, visto che ogni volta che andavo a letto con una donna, appena finito, mi vestivo ed andavo via, senza dire una parola.
Il mio istinto mi tirava sempre di più verso di lei, avevo sempre quel bisogno incontrollato di proteggerla, di occuparmi di lei. Chanel stava sempre di più facendo uscire la mia vulnerabilità, sgretolando a poco a poco la mia forza, la mia durezza, il mio cuore di pietra. Quella corazza che avevo messo nei rapporti, lei stava riuscendo a toglierla, mandando in fumo la mia stabilità, tutti i miei paletti che mi ero prefessito per tutta una vita stavano andando in tilt.Sono appena entrato in caserma, quando vedo da lontano Chanel, che sta parlando con un ragazzo, il fuoco sale nel mio petto, mi sento dannatamente geloso, vedere che qualcun'altro la guarda o le stia vicino, mi da fastidio.
Vado verso di loro, ormai tutta la caserma aveva saputo che lei era tornata single, quindi ogni uomo poteva essere un mio potenziale rivale. Arrivo vicino a loro e sento che stanno parlando di alcune mosse di taekwondo, mi avvicino sempre di più, contemporaneamente si girano entrambi e mi guardano. Il mio sguardo si rivolge prima verso di lei, i miei occhi sono proprio a pesce marcio, ma appena il mio sguardo si sposta verso il ragazzo, i miei occhi cambiano completamente, lo fulmino con lo sguardo. Il ragazzo si rende conto subito e abbassa il suo sguardo, concedandosi. Chanel inclina la testa con aria perplessa <<Perché Alan è andato via così?>> Alzo le spalle <<Non lo so! Forse aveva un impegno.>> Lei continua a guardarmi in modo interrogativo <<Sei sicuro che non hai fatto niente?>> Alzo gli occhi al cielo, indicandomi con il pollice <<Io? Stavo davanti ai tuoi occhi, non ho detto una parola!>> Lei si sposta i capelli con la mano <<Umh... Sarà! Ma comunque non me la racconti giusta!>> Prende e va verso la palestra, io gli vado dietro come un cagnolino, ma perché questa donna mi fa questo effetto strano <<Aspettami! Voglio allenarmi anch'io!>>
Arriviamo in palestra, ci sono altri ragazzi che si stanno allenando, lei entra nella palestra e gli occhi sono tutti rivolti verso di lei. Lo stesso fuoco di prima torna nel mio petto, ho una dannata voglia di prendere a pugni tutti coloro che ora la stanno guardando, ma faccio un grande respiro e cerco di calmare il mio impulso.
Inziamo ad allenarci, facciamo un po' di combattimento, ma la vedo assente, non vedo più nei suoi occhi la guerriera che avevo conosciuto all'inizio, mi innervosisco, la voglio più attiva, la prendo e la butto con tutta la mia forza sul tappeto. Lei sbatte con la schiena, in quell' istante i suoi occhi cambiano, sono pieni di sfida nei miei confronti, mi prende ed inzia a prendermi a pugni, mi prende per il braccio facendomi fare una giravolta e cado sul tappeto. Inzio a soghignare <<Oh! Bentornata!>> Lei continua ad infierire sopra il mio corpo, prendendomi a calci e pugni, non sento il dolore, ma un forte eccitamento, più lei mi fa male, più l'eccitazione sale, percorrendo tutto il mio corpo. È sopra di me, gli metto un piede sopra la pancia, le faccio fare una capriola. Ci buttiamo entrambi sopra il tappeto, i nostri respiri si amalgano tra di loro, i nostri nasi si toccano, rimaniamo in silenzio uno sopra l'altro, affannati. In quel momento mi accorgo che il suo viso è più colorito, le sue guancie sono paonazze, lei si rende conto di questo, mi gira di nuovo e mi stampa un pugno piazzato in pieno petto, si alza dal tappeto ed esce dalla palestra.
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Che Stupida Promessa! #SAGA《PRIMO VOLUME》 STORIA COMPLETA
Literatura FemininaUna promessa tra due sorelle può valere anche dopo dieci anni? Per Jacklyn si, ma per Chanel sarà un vero tormento... Chanel nella vita privata è una schiappa con gli uomini... Sempre alla eterna ricerca dell'uomo perfetto, presente e che non ti fa...