Che Stupida Promessa! #SAGA《PRIMO VOLUME》 STORIA COMPLETA

Capitolo cinquatadue ~ Steve's pov

Sono appena uscito di casa, salgo in macchina, ho bisogno di bere, sono troppo nervoso, quella donna mi manderà fuori di testa! Guido verso il Cat's Eye Pub, ma poi non lo so il cervello che mi dice, svolto e guido a tutta velocità. Parcheggio e scendo dalla macchina, arrivo alla porta e suono. Mi apre con la sua voce tutta dolorante <<Steve!>> E mi abbraccia forte, continuo a guardarla negli occhi  <<Sono troppo nervoso! Non so che mi sta succedendo! Se andavo al Cat's Eye Pub penso che avrei bevuto troppo, ma non sono il tipo per queste cose! Anche prima mi sono comportato così, non dovevo, forse quei due drink mi hanno dato alla testa!>> Lei mi fa cenno di entrare in casa, entro con la testa bassa, sono troppo avvilito. Ci sediamo sul divano, ed inziamo a chiacchierare, sta cercando in tutti i modi di farmi calmare, di farmi trovare la mia tranquillità. La guardo fissa <<Sono proprio uno stronzo!>> Lei scoppia a ridere  <<Forse è stato un insieme di cose, che ti hanno fatto innervosire!>> Però ancora non riesco a calmarmi, mi torna troppo in mente la litigata, Colin è un bastardo, è no perché è andato a letto con Grace, perché l'ha dovuto sbandierare a tutti, quel gesto non mi è piaciuto. Perché anch'io prima di incontrare Chanel, andavo a letto con qualsiasi donna sul pianeta, ma rimaneva dentro di me, non mi sbeffeggiavo di lei in pubblico, ho sempre pensato che comunque vada, la donna va sempre tutelata, perché se vuole solo un'avventura non dobbiamo etichettarla una donna poco di buono, ma solo una donna diversa dalle altre che le piace divertirsi. Colin lo odio, forse lo odierò sempre di più, con quel viso da chissà chi, gli vorrei proprio continuare a togliere, quel sorrisetto dalla sua bocca. In quel momento, i miei pugni si serrano, le nocchie diventano bianche, mi alzo di scatto, voglio continuare a picchiare Colin, quando una mano mi blocca, la sua voce è soave <<Steve! Che succede?>> Mi giro di scatto con gli occhi pieni di rabbia  <<Voglio andare a picchiare Colin!>> Lei continua a tenermi per il braccio con la mano ben salda <<Ma che dici? BASTA!>> E scoppia in un pianto a dirotto, mi giro verso di lei l'abbraccio ed infilo le mie dita nei suoi capelli, lei si sposta mi guarda fisso negli occhi e si avvicina per baciarmi, in quel momento la blocco <<Ma che stai facendo Grace?>> Lei spalanca gli occhi <<Allora che sei venuto a fare qui?>> Sgrano gli occhi a quelle parole <<Ma come? Che dici? Io e te siamo amici! Ho litigato con la mia fidanzata, una persona normale corre dal proprio amico, per andarsi a sfogare!>> Lei si alza di scatto <<Steve! Io non sono mai stata tua amica! Ma perché non lo capisci! Ho preso una cotta per te dal primo giorno che sei entrato nel mio negozio! Ti ho sempre voluto! Perché non lo capisci?>> Mi alzo dal divano di scatto  <<Grace! Ma che dici! No! No! Non ci posso credere! Io non lo capisco perché l'unica persona che sta nel mio universo è Chanel! Sono innamorato pazzo di lei! Cazzo! Cazzo! Aveva ragione Chanel! Che stupido, non ho mai voluto ascoltarla, pensavo che era solo frutto della sua immaginazione, ma invece ha sempre avuto ragione lei! Sei stata una falsa, con me e con Chanel!>> Prendo e vado verso alla porta, quando Grace mi afferra per il braccio <<Steve! E allora se non provi lo stesso sentimento per me, perché hai picchiato Colin?>> Scuoto la testa <<Stai scherzando Grace?! Spero davvero che non stai dicendo sul serio! Cazzo Grace, ho picchiato Colin perché ti ha mancato di rispetto, no  perché ti ha portato a letto! Lo vuoi capire! Che sei stata con Colin non m'interessa, ma non doveva sbandierarlo ai quattro venti!>> Mi giro verso la porta ed esco di corsa sbattendola.