Che Stupida Promessa! #SAGA《PRIMO VOLUME》 STORIA COMPLETA

Capitolo ventuno ~ Matrimonio

Mi sveglio la mattina e mi sento così emozionata, oggi mia sorella si sposa e io non sto nella pelle, pensavo che queste cose non mi toccavano, anzi ho sempre odiato queste cose matrimonio, fronzoli, amore e tutto ciò che era sdolcinato, ma questa volta è diverso. Avevo vissuto dall'inizio alla fine la preparazione del matrimonio, che ero quasi invidiosa per lei. Grazie a mia sorella ero riuscita ad avere anch'io la voglia di sposarmi, certo prima avrei dovuto trovare il fortunato o addirittura lo sfortunato, perché stare con me era una vera pazia. Io non ero come tutte le ragazze, anzi io ero l'opposto, amavo le moto, l'adrenalina, il calcio, le pazie e poi bastava guardare il lavoro che avevo scelto, non potevo essere una ragazza qualunque, io ero un pilota di caccia da guerra e solo il più folle dei folli poteva stare al mio passo.

Prendo il vestito che abbiamo scelto con mia sorella nella custioda e vado verso la porta di casa. Vado da mia madre dove noi ragazze, ci prepariamo tutte li, con la futura sposa.

Apro la porta di casa e mi giro per chiuderla, in quel momento sento aprire la porta, mi giro verso il rumore e vedo Steve vestito in smoking nero. Spalanco gli occhi, è davvero da urlo, vestito così. Lo guardo e gli dico  <<Ciao Steve.>> Lui si gira verso la porta per chiuderla e mi risponde con la testa bassa <<Ciao Chanel.>> Gli rispondo subito repentiva, perché sono curiosa della sua eleganza  <<Una cosa importante?>> Steve continua a guardare per terra, senza alzare lo sguardo <<Oggi hai il matrimonio di Jacklyn!>> Annuisco con la testa e lui continua  <<Anch'io ho un matrimonio!>> Lo guardo stupita <<Ah si e di chi?>> Alza lo sguardo e inizia a scendere le scale <<Non ti interessa Cha!>> Andando via di corsa, io rimango li sullo stipete della porta, con la faccia stupita e gli occhi da ebete.

Arrivo a casa di mia mamma, c'è una confusione pazzasche. Entro, in sala c'è mia nonna Kaylie, con le mie zie Kaya e Agatha, sono le sorelle di mia madre. Estella e India, le sorelle di mio padre. Mi affaccio e mia nonna mi vede subito dicendomi <<Chanel amore di nonna!>> Vado verso di lei e la stringo forte a me, mi accarezza il viso e mi tocca i capelli  <<Come ti sei fatta bella, perché hai scelto quel lavoro, che ti fa stare lontano da me?>> I miei occhi iniziano a luccicare, mi pizzicano, le mie lacrime scendono calde, sopra il mio viso <<Nonna! Non mi dire queste cose che mi fai stare male! Lo sai, è la mia passione... Ti ricordi, quando mi conpravi i modellini da collezione di aerei!>> Lei annuisce con la testa  <<Certo che mi ricordo bambina mia!>> La stringo ancora forte a me.
Le mie zie, vengono verso di me e mi abbracciano. Mia zia India, mi dice <<Tesoro, saranno due mesi, che non ti vedo!>> La guardo e le sorrido, le mi sposta e mi fa fare una giravolta <<Sei bellissima!>> Mi dice, ed io scoppio a ridere dicendole <<Zia, non dire così! Lo sappiamo tutti che hai un debole per me, ecco perché mi fai tutti questi complimenti!>> Lei mi sorride  <<No Chanel dico sul serio!>>

Io e mia zia India ci somigliamo tanto sono la sua fotocopia con venti anni di meno.

Salgo le scale e vado nella camera di mia sorella, sento già le ragazze urlare, appena entro, mi faccio sentire subito <<Ehi! Ehi! Che succede?>> Giselle viene verso di me scossa <<Jacklyn! Il vestito non gli entra! Non si chiude dietro!>> La guardo perplessa, come è possibile una settimana fa le stava perfetto.

Vado verso mia sorella, che sta in ginocchio per terra <<Jacklyn alzati! Fammi vedere?>> Lei si alza e io guardo il problema del vestino, la guardo e scoppio a ridere  <<Jacklyn, ma certo che il vestito non ti si chiude! I bottoni se li fai uscire forse riusciamo ad abbottonarli.>> Lei dubbiosa mi guarda <<Cioè?>> La giro e le faccio uscire i bottoni che si erano messi dietro al vestito, per il grande caos e l'agitazione di Jacklyn non si erano accorte che i bottoni erano solo incastrati. Le sistemo il vestito e mi vado a preparare anch'io.

Viene la wedding planner e ci dice che è il momento. Guardo mia sorella emozionata, la prendo per la mano e scendiamo le scale insieme, arrivato alla porta di casa, le do un bacio sulla guancia e lei sale sopra la macchina

con mio padre.

Vado nella mia macchina e saliamo tutte Beverly, Giselle Lucy e Daphne. I ragazzi, sono appena arrivati in chiesa, sono stati a casa di Dilan con la sua famiglia.

Arriviamo anche noi in chiesa ed inzia la cerimonia, noi ragazze siamo posizionate affianco a Jacklyn, i ragazzi con due fratelli di Dilan e un suo amico, sono posizionati affianco a lui.
Il prete inzia la celebrazione, io mi giro e guardo James, lui mi guarda e mi sorride. In quel momento, mi viene un flash in testa, vedo il viso di Steve, davanti ai miei occhi, scuoto la testa e continuo  a seguire la celebrazione.
Al momento delle promesse sento la promessa di mio cognato Dilan nei confronti di Jacklyn e mi commuovo è così romantico, lei invece per l'emozione inizia a balbettare e poi si riprende. Le mie lacrime scendo calde quando il prete dice <<Vi dichiaro marito e moglie!>> Tutti urliamo nella chiesa per la felicità.