Deal With God. {Tom Riddle+Hermione Granger}

XX - Rompersi come il tempo.

"26 Dicembre 1942."

Il loro risveglio però non fu dei migliori.

Dei rumori improvvisi andavano aumentando intorno a loro e quando aprirono gli occhi trovarono una platea spiazzata ad osservarli. Di fatti quella mattina gli studenti tornarono a scuola, ed entrando nella Sala Comune non subito visualizzarono i due, ma non appena notati li osservarono chi sorpreso e chi con sguardo sognante. La riccia era profondamente addormentata di traverso con il viso sullo stomaco del ragazzo che dormiva appoggiato al bracciolo al suo fianco.

Hermione ci mise poco a mettere a fuoco la situazione arrossendo subito dopo mentre si alzava. Tom invece alzando lo sguardo fulminò tutti come solo lui sapeva fare facendoli scappare a gambe levate. Lei lo guardò male mentre lui riacquistava quella pacatezza naturale e gli sorrideva angelicamente.

"Herm!" Sentì urlare alle sue spalle prima di essere investita dà un chioma corvina.

"Dorea." Disse ricambiando subito dopo l'abbraccio mentre anche il resto del gruppo faceva il loro ingresso.

"Riddle." Continuò lei sorridente.

"Black." Rispose piattamente prima di avvicinarsi a Cygnus.

"Devo parlarti. Andiamo." Disse la ragazza trascinando la riccia con forza che prima di sparire rivolse uno sguardo al ragazzo che ricambiò con un ghigno.

Una volta entrate nella stanza la Black cominciò il suo lungo monologo, raccontandole per filo e per segno come Charlus avesse fatto un improvvisata a casa sua portandole un bellissimo ciondolo la notte di Natale. Raccontò con gli occhi pieni di emozione quando lui aveva apertamente detto di volerla al suo fianco e del loro bacio. Non si fermò neanche mentre le altre ragazze facevano il loro ingresso cercando di salutare Hermione che però era artigliata da Dorea.

"Allora devi dirci qualcosa?" Chiese ammiccante Druella quando ne ebbe l'occasione.

"Cosa?" Chiese la riccia confusa.

"O andiamo Riddle sta facendo il diavolo a quattro contro chiunque lo guardi alla ricerca di indizi riguardo la scena che molti si sono trovati davanti stamane." Rispose Eileen ridendo.

"Cosa? Quale scena?" Chiese la Black mentre Hermione arrossiva.

"La scena dei due Prefetti accoccolati sul divano." Ghignò la Rosier.

"Lo sapevo! Era ora che si trovasse una ragazza anche lui così magari sarà meno sgorbutico." Urlò Lucretia ridendo.

"Noi non stiamo insieme." Rispose fermamente la riccia mentre le ragazze si guardarono tra loro per un secondo prima di scoppiare a ridere.

"Se avete finito." Disse Hermione estraendo i regali dal cassetto.

Le ragazze la guardarono con gli occhi brillanti prima di scartare i pacchetti.

Tutte la ringraziarono felici e entusiaste per i propri doni raccontandole un pò delle loro vacanze e continuando con qualche battutina su Riddle.

La mattinata passò veloce tra chiacchiere e risate. Prima che Lucretia come al suo solito affermasse di avere una fame da lupi trascinandole verso la Sala Grande. Prima di uscire dal passaggio Hermione ebbe l'occasione di dare il suo regalo a Cygnus.

"Hermione non dovevi, grazie mille." Disse sorridente abbracciandola.

"E di cosa." Sorrise a sua volta prima di voltarsi alla ricerca di qualcuno in particolare.

"Tom è con Abraxas." La informò subito il Black con uno sguardo strano.

"Ok." Disse lei confusa da quel mutamento improvviso.