LIX - Epilogo.

1.4K 60 10
                                    

"Io venni in luogo d'ogni luce muto, che mugghia come fa mar per tempesta, se da contrari venti è combattuto."

Dante Alighieri.

《Harry..》 Hermione tremò. .

《Cosa è successo, spiegamelo, perché io non lo capisco. LUI?! Cosa fa lui ancora vivo?!》Harry era fuori di sé, e lei poteva capirlo eppure... c'era qualcosa. Ormai la ragione era un'entità così flebile nella sua amica, e quando lui fece un passo fin troppo minaccioso, lei lo guardò con fermezza.

《Ho fatto quello che andava fatto.》 sostenne lo sguardo, lampeggiante come l'anatema che uccide. Il luogo in cui si trovavano iniziò a tuonare, a farsi più scuro e tempestoso, proprio come il loro furore rosso-oro.

《Andava fatto? Hermione cosa vorresti fare? Assolverlo dai suoi peccati? Credi che cambierà? L'unico modo e ucciderlo, era quello il piano o te ne sei scordata? Distruggere tutti gli Horcrux e farla finita.》

《C'era un altro modo Harry, c'è.- fece qualche passo ma il moro arretrò e la ferì più di quanto pensasse 《Non ti fidi di me?》

《Come posso se mi trovo qui, e lui è vivo e vegeto, con quel ghigno dietro di te? Lui ha ucciso i miei genitori, a distrutto centinaia di centinaia di vite innocenti!》

Dopotutto quello che aveva fatto, dopo sette anni passati a combattere al suo fianco... come poteva dire una cosa del genere lei non ne aveva idea.

《Di Silente ti fidavi, ti ha mentito innumerevoli volte, ma tu hai continuato a fidarti. A volte Harry sei così impulsivo che agire seguendo la logica non è il tuo forte, questo è il suo piano! Me l'ha affidato al nostro sesto anno. Lui sapeva che c'era un altra via, lui sapeva cosa è la magia vera!》

《L'amore?! Hermione apri gli occhi non è un ragazzino bisognoso di aiuto. Non è Ron! È Voldemort! Credi davvero che lui ti ami? Noi non potremo mai vivere se vivrà lui.》

A quella provocazione il secondo ragazzo non riuscì più a trattenersi. Era stato buono, in disparte, ascoltando e analizzando ogni informazione per riuscire a riempire buchi, ma era sempre Tom Riddle e quel moccioso aveva osato troppo; poteva batterlo in duello, ma non poteva parlargli in quel modo, non poteva pronunciare quel nome con tanta leggerezza, dopotutto quello che era successo, quanta arroganza o stupidità?

《Forse ha ragione, ma sei tu quello che non può vivere se vivo io. Diceva così la profezia o erro?》Hermione al pronunciare di quelle parole sbarrò gli occhi mentre Harry lanciava fiamme dai suoi in risposta. Non avevano la magia, non avevano bacchette, ma dopotutto cosa c'era di meglio di una sana scazzottata alla vecchia maniera babbana per dissipare l'odio?

Si azzuffarono come dei ragazzini, volarono schiaffi, pugni, tutto condito da un linguaggio scurrile a dir poco. Hermione li guardò basita per alcuni istanti prima di interromperli urlando esasperata.

《ORA BASTA! Tutti e due, alzatevi!》 riuscì con fatica a separali spingendoli a lati opposti.

《Lo hai sentito! Ti sembra una persona pentita?》 Tom continuava a ringhiare come un animale selvatico.
《Cosa vuoi? Forse che ti chieda scusa ragazzino?》 Harry si protese ancora in avanti e la strega fu costretta a trattenerlo, si voltò per mandare uno sguardo di disapprovazione verso l'altro ma la sua espressione mutò subito in un sorriso così genuino da lasciarlo interdetto.

Se solo Harry lo conoscesse quanto lei, se solo Harry avesse passato lo stesso tempo che aveva passato lei con lui; se conoscesse il suo carattere forse avrebbe capito, forse addirittura sorriso. Perché quello sguardo di sfida lo sognava ogni notte, quello sguardo acceso non era del Signore Oscuro era di Tom.

Deal With God. {Tom Riddle+Hermione Granger} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora