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Rebs, dove sei? :( qui Niall sta diventando triste.
E aspetta una risposta. Sei tu che fai aspettare Niall adesso.
Rebecca tornò al suo posto nel momento in cui era suonata la campanella. Essendo passata l'ultima ora, tutti si stavano preparando per uscire. E lei era rimasta praticamente da sola in classe. Come al solito, trovò Danilo ad aspettarla all'uscita.
«Ce ne hai messo di tempo.» le disse, con quel sorrisino sexy.
«Sono stata interrogata in greco.»
«Quanto hai preso?»
«Nove.»
«Cacchio! Sei secchiona.»
«Ah sta zitto. E cammina.» lo spintonò in avanti e si misero a camminare verso casa.
Solo una volta che fu da sola si ricordò di nuovo di Niall.
Rebecca si è dimenticata di Niall. E Niall piange.
La smetti di parlare in terza persona? Fai paura.
Heeey, amore! Dov'eri finita?
Mi ha interrogata in greco. Per colpa tua.
Mia? Che ho fatto? Ti ha beccata con il telefono? Mi dispiace, tesoro. Non volevo.
Hahah sei nel panico, Niall? Stavo scherzando. Mi piace solo darti la colpa di ogni cosa.
Ah, ma grazie allora. Com'è andata l'interrogazione?
Prego. Te la faccio valere come undicesima domanda.
No! Non vale.
Haha. È andata molto bene.
Brava piccola, sono contento. E orgoglioso di te. E poi dove sei stata? Non mi hai più calcolato per molto.
Grazie. Sì, scusa. Stavo con Danilo.
Chi?
Il ragazzo di cui ti avevo parlato.
Ah. Quello.
Rebecca si morse il labbro a leggere quella risposta, ma non si fece strani pensieri.
Allora, continuiamo a giocare?
Devi rispondere alla mia domanda.
Mi fido da morire e forse sbaglio.
Io sono contento che tu ti fidi di me... lo sai che pure io mi fido di te, ormai. È importante per me che ci sia fiducia tra di noi.
Perché?
Te la faccio valere come tua decima domanda :P
Va bene.
Aveva troppo bisogno di capire.
Perché se vogliamo essere amici, è importante. Io ho bisogno di avere fiducia in chi ho accanto. Sapere che non sarò mai tradito...
Amici. Ecco cosa Niall voleva che fossero. E che diavolo si aspettava? Non si erano mai visti e lei era solo una fan. E allora perché aveva gli occhi pieni di lacrime? Friendzonata da Niall Horan. Non male!
Non ti tradirò.
Lo so. Ti fidi di te stessa?
Molto meno di quanto mi fidi di te.
Non mi piace questa cosa...
Fattela piacere. Tocca a me. Sei un tipo che si lega e si fida facilmente delle persone?
Fidarsi proprio per nulla. Per il resto, non mi frega mai un cazzo della gente, in realtà, ma se mi colpiscono... allora è diverso. Sì, mi lego velocemente. E poi le do tutto.
Sei troppo perfetto...
Stronzate. Non hai neanche un amico a cui confidare di me, perché?
Alla gente non piaccio.
La gente non capisce un cazzo.
Ma non importa.
Sì, ma mi fa innervosire da matti.
Rilassati. E rispondi alla mia prossima domanda: come mi hai scovata?
Un po' a caso... girovagando su Instagram. Rimanendo colpito da te in tenuta ciclistica e notando che eri mia fan da una mia foto in mezzo alle tue.
Allora sono stata troppo fortunata.
Lo sono stato anche io.
Rebecca aveva le lacrime che le premevano dietro gli occhi. Perché doveva farle sempre quell'effetto?
Sei vergine?
Oh... ecco che le sue guance andarono improvvisamente a fuoco. Sapeva che le avrebbe potuto fare quella domanda. Era pur sempre un ragazzo.
Non sono nata a settembre...
Non di segno zodiacale, babe.
Devo dirtelo per forza?
Devi rispondere.
Rispondo che non voglio rispondere.
Okay, allora sei vergine ;)
Solo perché non sai cosa può farti il sellino della bici.
HAHAHA OH MIO DIO.
Stupido.
Dai, piccola. Mica devi vergognarti con me.
Ho diciotto anni.
E io ventiquattro.
Ma tu non sei vergine, solo per le stelle.
E chi te lo dice?
Ma smettila!
Haha, no okay, hai ragione. Sai cosa penso? Che è una cosa dolcissima.
Che tutti mi abbiano schifato da sempre?
No. Per quello ucciderei tutti. È dolce il fatto che tu sia ancora così pura. Sei una piccola creatura preziosa.
Non sono tanto piccola! Tu sei nano!
Io non sono nano! Ma scusa, quanto sei alta?
Usala come prossima domanda. Intanto la mia: quante ragazze hai avuto in questi anni?
Relazioni stabili? Due... poi cose di poco conto.
Due! Oh diavolo. E per loro era sempre stato single.
Non hai mai detto niente.
E non ti dirò niente neanche adesso.
Neanche con chi o quanto tempo?
No...
Sei riservato, cacchio. E stronzo. Perché ti spacci per single.
Adesso lo sono per davvero.
A parte le amiche.
Cosa?
Niente.
No, adesso mi dici cosa intendi per amiche.
Niente, immagina e deduci da solo. Fammi la prossima domanda. Muoviti.
Sei stronza pure tu.
Grazie.
Quanto sei alta?
1,70. E tu nemmeno 1,75.
Bugiarda, io ci arrivo.
Ti fermi a 1,73. Sono quasi quanto te.
Riuscirò comunque ad inglobarti nel mio abbraccio.
Il suo cuore perse un battito al solo pensiero. O forse più di uno. Forse era un arresto cardiaco. Emise un urletto isterico e frustrato. Lo odiava quando se ne usciva in quel modo.
Tocca a me... mi faresti indossare una tua felpa?
Potrai scegliere quella che preferisci.
Oh dio, sei serio?
Serissimo.
Potrò morire felice.
Haha, non devi morire. Poi come faccio?
Vivresti bene anche senza di me.
Hai già dato il primo bacio?
Niall aveva appena ignorato il suo messaggio e Rebecca ci era rimasta malissimo. Perché ovviamente era in quel modo. Niall, dopotutto, viveva bene senza di lei ogni giorno.
Niall...
Rispondi.
Rebecca si trattenne dallo scoppiare a piangere. Stava cominciando ad odiare quel gioco.
No, non ancora.
Sono sicuro che accadrà presto.
Certo, con i poster attaccati alla parete delle sua camera.
A quel punto, fu lei ad ignorarlo. Passò direttamente alla prossima domanda.
Ti piace quando ti toccano i capelli?
Da morire. Che domanda sprecata... scusa, Rebs, ma adesso devo andare. Stasera ho un concerto, lo sai.
Lo so, va bene.
Continuiamo stasera.
Cosa? Stasera? No, domani. Stasera sarai stanchissimo.
Voglio finire questo gioco stasera. Mi aspetti?
Rebecca sospirò. Diavolo, se era testardo.
Ti aspetterò sempre qui, Niall.

Ride Together ●niallhoran●Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora