Andrea
1 mese dopoÈ trascorso un mese da quella sera. Un mese che stiamo insieme.
Un mese di bugie e inganni.
Ammetto che in alcuni momenti vorrei tornare indietro, ma non posso.
Lo devo a me stesso e, soprattutto, ai miei genitori. Cerco di soffocare in ogni modo il sentimento che provo per lei, ogni giorno che abbiamo trascorso insieme, è stato un tormento dovermi trattenere. Non posso più negarlo: ne sono innamorato, ma pur provando un amore così intenso per Vera, allo stesso tempo la odio, per quello che mi ha fatto. Volete sapere cosa ho fatto in quei tre giorni?
Ho contattato delle persone di fiducia per mia zia, inoltre, con una scusa, ho spedito Antonio Ferrero e quell'imbecille di Cristian, fuori città, non potevo permetter loro di rovinare i miei piani.
Cristian non aveva colpe in fondo, ma il suo errore è stato di sfidarmi quel giorno nel mio ufficio. Quindi per me è stato un piacere allontanarlo, ma devo ancora scoprire come fa a conoscere Vera e che cosa li lega.
Ormai tutti sanno che stiamo insieme, mi resta solo presentarmi a sua zia.
Vera non mi ha chiesto nulla al riguardo, rispetta i miei tempi, ma forse è solo una mossa studiata contro di me. Con Demetra finalmente ho risolto, dopo pianti e grida, finalmente è partita con suo padre: anche questa è opera mia, mi creava troppi problemi con Vera. Anche mia zia Olimpia è partita, sostiene che non vuole vedere la mia rovina.
Ma non capisce che invece sarò io a rovinare i Martines!Oggi non vado in ufficio; ho avvisato Federico e gli ho anche fatto credere che con Vera vada tutto bene. Non immagina quanto questo sia falso. Ho deciso di presentarmi a casa di Vera: è arrivato il momento di conoscere sua zia. Ho una grande sorpresa per la mia pantera e sono sicuro che non mi dirà di no, ma devo essere convincente. Mando un messaggio a Vera per avvisarla che stasera andrò da lei.
Curiosa come al solito, mi chiede di cosa si tratti la sorpresa, rispondo che non posso rivelarle nulla. A volte si comporta come una bambina ma questo mi piace molto, ho sempre frequentato donne esperte per cui, con lei, è tutto nuovo per me.Alcune ore dopo
Ho deciso di indossare un pantalone e t_shirt nero, con giubbino di pelle. Spruzzo il mio profumo preferito, il Bulgari Man in black, poi mi osservo compiaciuto allo specchio e mi ritengo pronto.
Mi incammino verso casa di Vera, citofono e come immaginavo, viene ad aprirmi sua zia: Sofia Martines.
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L'amore e la vendetta
ChickLitAmare significa essere debole e io non voglio esserlo. Il destino aveva scelto per me. Avevo 9 anni quando persi i miei genitori. Ancora oggi nei miei sogni loro ci sono. Ma sono anche nei miei incubi, nei quali rivivo la loro morte. Mi chiamo Andre...