Andrea
Sento il telefono squillare ma i miei occhi non vogliono aprirsi, chi mi disturba a quest'ora? Allungo la mano ma mi rendo conto che mi trovo da solo in questo enorme letto. Mi alzo e porto le mani nei capelli, forse devo decidere di tagliarli. Ma dov'è finita Vera? Il telefono non smette di suonare così mi alzo e rispondo.
<Pronto.>
<Cazzo Andrea, Finalmente! Sono ore che ti chiamo.> E' Federico
<Adesso ti ho risposto, dimmi tutto.>
<Avevi ragione su Cristian, non abbiamo scoperto molto ma abbiamo qualcosa.> Lo sapevo
<Quindi?>
<Cristian fa visita spesso a Vanessa Martines.> Spalanco la bocca
<Amico ci sei???>
<S... Si! Cosa c'entra Vanessa?>
<Ancora non lo so... Ma lo scopriremo. Con Vera?>
<Abbiamo risolto, poi ti spiego.>
<Fantastico amico mio. Quindi tornerete?>
<Fede ancora non lo so, scusami adesso devo andare.> E attacco.Cosa diavolo c'entra Vanessa? Non capisco.... Vado in bagno ma Vera non c'è, forse è scesa giù in cucina.
Faccio una doccia veloce e vado per raggiungerla ma appena entro vedo Angela in lacrime.
<Cosa succede signora Angela?> Mauro mi fulmina con lo sguardo
<Vera ci ha lasciati, cosa le hai fatto Andrea? Noi ci siamo fidati delle tue parole.> Mi dice Mauro .All'improvviso sento il mondo cadermi addosso! Pensavo che dopo stanotte sarebbe andato tutto bene. E invece...
<Io.... Io non ho fatto nulla. Ieri sera abbiamo chiarito non capisco questa fuga.>
<Vera, prima di partire, ha detto che l'hai ingannata di nuovo.>Spalanco gli occhi, non capisco, ma di cosa parla. Chiedo a Mauro il numero di Vera, le telefono ma risulta spento.
Poi noto dei messaggi e venti chiamate, ma che strano!
Lo leggo. "Pulcino ci è cascata la tua mogliettina? Mi mancano i tuoi baci, a presto".
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L'amore e la vendetta
ChickLitAmare significa essere debole e io non voglio esserlo. Il destino aveva scelto per me. Avevo 9 anni quando persi i miei genitori. Ancora oggi nei miei sogni loro ci sono. Ma sono anche nei miei incubi, nei quali rivivo la loro morte. Mi chiamo Andre...