Andrea
Era stata una giornata faticosa. A lavoro avevo impegnato tutte le mie energie, era un modo per non ricordare il dolore che sentivo nel petto da quando Vera non c'era più. Dovevamo organizzare uno spettacolo ma nonostante non avessi voglia, dovevo pensare ai miei delfini.
Vera era sempre nella mia mente, non sapevo cosa facesse, se stava bene, di lei non sapevo proprio nulla. E questo pensiero mi faceva male.
Ero stufo di vedere sua zia soffrire per lei; a volte penso che sia un egoista perché ha pensato solo a se stessa. Cosa aveva fatto di male la zia? E poi anche Jessica che è la sua migliore amica, anche lei non sapeva nulla e lei stessa non capiva il motivo di questo silenzio: era tutto così strano.
L'improvvisa partenza di Cristian non mi convinceva affatto. Lui ha sempre sostenuto di non sapere nulla di Vera ma se invece mentisse? E l'unico che non chiede mai di lei e a casa di Sofia non è più andato. Devo saperne di più. L'unica persona che può aiutarmi è Antonio, con lui si è creato un rapporto cordiale.
<Studio Ferrara>
<Buonasera, cerco l'avvocato.>
<attenda un minuto.> Dopo cinque minuti
<Pronto.>
<Antonio sono Andrea.>
<Proprio a te stavo pensando, hai chiamato giusto in tempo.> Cosa è successo
<Dimmi Antonio.>
<Ho rintracciato quella donna.> E il mio cuore si ferma per un secondo.
Finalmente saprò la verità ma adesso devo pensare prima a Cristian, poi penserò a quella donna.
<Antonio ti ho chiamato per chiederti altro.>
<Hai capito cosa ti ho detto Andrea?> Si ma ora non posso pensare al mio passato
<Si, certo che ho capito, ma ci penseremo dopo, adesso voglio sapere dove è andato Cristian.>
<È andato a Roma per una questione personale, se non sbaglio alloggia in un albergo da vecchi amici. Perché vuoi saperlo?>
<Perché sono due mesi che Vera non si fa viva, Sofia soffre molto non capisco perché non informa a sua zia che sta bene. Non chiama nemmeno la sua migliore amica.><Dove vuoi arrivare?>
<Cosa sappiamo di questo Cristian? Da dove viene? Io non mi fido di lui,qualcosa mi dice che sappia dove si trovi Vera e io voglio scoprirlo. Hai il numero di quell'albergo?>
<Si ma Andrea, non fare cazzate! Cristian è un bravo ragazzo.>
<Può darsi! Ma nasconde qualcosa e io devo capire di cosa si tratta. Riguardo a quella donna ci penseremo dopo, ora è più importante mia moglie. Devo ritrovarla, sono stufo di aspettare.> E stacco
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L'amore e la vendetta
ChickLitAmare significa essere debole e io non voglio esserlo. Il destino aveva scelto per me. Avevo 9 anni quando persi i miei genitori. Ancora oggi nei miei sogni loro ci sono. Ma sono anche nei miei incubi, nei quali rivivo la loro morte. Mi chiamo Andre...