《Chloe》qualcosa mi preme sul braccio insistentemente e continuo a sentire il mio nome. Apro piano gli occhi e scorgo una forte luce che mi impedisce di vedere bene. Mi porto una mano sulla fronte e riesco a scorgere la figura di Simon alla mia sinistra. Capisco di essere in auto ed in un attimo mi ricordo perché sono qui. Muovo piano le gambe informicolate e sorrido al ragazzo.
《Siamo arrivati?》chiedo piano e lui annuisce. Fuori è tutto buio e per quando ne so potrei essere anche in un altro paese, non si vede niente.
Slaccio la cintura e dò un rapito sguardo all'orologio sul cruscotto, sono le due di notte. Scendo dall'auto e Simon mi sta aspettando con la mia valigia. Usciamo dal parcheggio del campus dirigendoci verso il dormitorio femminile. Le luci sono tutte spente e le auto non erano molte, le persone cominceranno a tornare domani.
《Grazie per essere venuto con me》anche se faccio fatica a vederlo lo ringrazio e lo sento avvicinarsi a me.
《Figurati, questo ed altro per Heidi》sorrido rimanendo in silenzio finché non arriviamo di fronte al mio alloggio. Inserisco le chiavi nella serratura e prendo un grosso respiro prima di aprire. Non so che cosa potrei trovarmi davanti.
《Patty, ci sei?》entro nell'appartamento e cerco la mia coinquilina.
Mando Simon nella stanza da letto dove lascia la mia valigia e mi comunica che Patty non è lì dentro. Sento dei rumori provenire dal bagno, così mi avvicino piano. Dev'essere per forza qui.《Patty?》premo la mano sulla maniglia e non ottengo risposta, così faccio scattare la serratura ed entro.
La scena che si presenta ai miei occhi è alquanto strana. Patty è china sul bordo della vasca e tiene la testa fra le gambe. Indossa una felpa blu del nostro college e un paio di pantaloni grigi. Sicura che la ragazza non mi possa vedere faccio un cenno a Simon che mi fa l'occhiolino per poi uscire. Non voglio che rimanga qui ad assistere, non sarebbe rispettoso verso Patty.
Mi abbasso alla sua altezza e le poso una mano sulla spalla scuotendola leggermente. Alza di poco il viso ed ha gli occhi contornati da due grosse occhiaie ricoperte di trucco colato.
《Che succede?》mi siedo a terra vicino a lei che rimane immobile singhiozzando di tanto in tanto.
《Finalmente sei tornata》bisbiglia piano e la stringo a me, non mi importa se la mia maglia si macchierà di nero. Le accarezzo la schiena ed i suoi singhiozzi aumentano. Che cosa le è successo?
Dopo alcuni minuti si calma e rimaniamo entrambe in silenzio, finché non decido di capirne di più.《Cos'è successo?》la mente mi va subito a Samuel, e se l'avesse tradita e lei lo avesse scoperto? Giuro che vado da lui, lo faccio a pezzettini e poi faccio sapere a tutta la scuola cosa fa nel suo tempo libero.
《Mio padre》alza piano lo sguardo e aspetto in silenzio che continui.
《Sono stata da lui in questi giorni, vuole che cambi università》alzo un sopracciglio, so che con suo padre le cose non vanno così bene, ma che problema ci potrebbe mai essere? Forse non si vuole allontanare da Samuel, ma se fosse questo il motivo le dirò tutto e così almeno se ne andrà contenta.
《Perché?》chiedo piano passandole un fazzoletto. Non l'ho mai vista in queste condizioni, tanto meno piangere.
《Vuole che lavori nella sua azienda》non riesco ancora a capire che cosa intenda
《Lui mi odia Chloe》urla esasperata per poi riabbassare la testa ricominciando a piangere. Ci dev'essere per forza qualcos'altro di mezzo, la Patty che conosco io risponderebbe a tono e non si ridurrebbe così.
《Tua madre?》credo che con sua madre le cose vadano meglio, almeno lo spero, non mi ha mai parlato di lei. Scuote la testa tornando in silenzio.
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Another Step #Wattys2019
Teen FictionChloe Gravity Roodney, Matthew Benjamin Roodney e Nicholas Cruz Roodney. Uno di loro è volato in cielo e gli altri due cercano di rifarsi una vita: tornare al college può essere la soluzione, ma la sua vita cambierà per sempre a causa di messagg...