《Chloe》mi si blocca il respiro e mi volto molto lentamente. Scorgo una figura in piedi appoggiata al divano. Il profilo corrisponde perfettamente alla voce. Allungo il braccio tastando sul muro in cerca dell'interruttore.
La stanza si illumina ed i miei sospetti trovano conferma nella persona che si trova di fronte a me: Samuel.
《Cosa ci fai qui?》mi pareva di essere già stata abbastanza chiara quando gli ho spiegato che non sarebbe più dovuto entrare di nascosto. Forse ha problemi di comprensione.
《Una visita di cortesia》lo fisso dalla testa ai piedi con sguardo sprezzante.
《Beh, non è gradita, quindi prego.》gli indico la porta spostandomi di lato, ma si limita ad abbassare il capo scuotendolo.
《Ora tu mi ascolti, con le buone o con le cattive》ma chi si crede di essere? Sbuffo sonoramente, ma non sembra in vena di scherzare. Stringe i pugni ai lati dei fianchi e serra la mascella.
《Te ne andresti gentilmente o devo chiamare qualcuno per farti cacciare, perché sai, non è un problema》chiudo gli occhi in due fessure più seria che mai.
《Non serve che tu ti prenda alcun disturbo, devi solo porgermi la tua attenzione》questo ha battuto la testa da piccolo, o è caduto dal seggiolone.
《Cosa non capisci della parola no?》ride in modo inquietante e mi si raggelano le vene. Che mostro è diventato?
《Sai mi davi pure ripetizioni, non dovrebbe essere difficile per te capire due semplici lettere accostate che formano un avverbio》sorrido cercando di smorzare la tensione. L'unica cosa che però provoco sono i suoi movimenti decisi verso di me. Si muove con passi ampi e veloci, le braccia fisse lungo i fianchi ed il volto teso.
Questo è il momento giusto di Patty per fare un coming out.
《Che cos'è successo? Perché ti comporti così con me?》ringhia a pochi passi da me ed il suo respiro caldo mi giunge sulla pelle.
《Io? Sei tu quello che è entrato nel mio appartamento di nascosto all'una di notte》esclamo alzando lo sguardo su di lui. Mando giù il groppo che ho alla gola e cerco di sostenere il suo sguardo tagliente.
《Perché continui ad evitarmi!》
《Non è vero》esclamo spostandomi in dietro.
《Giusto, perché ora sei impegnata a fartela con Ethan》batte le dita sul marmo dell'isola ridendo.
《Non è vero》nego, anche se non sono sicura che intendiamo la stessa cosa.
《Dimmi, hai già fatto un giro sulla giostra?》mi prende il mento con due dita costringendomi a guardarlo. Dovrebbe vergognarsi a pensare solamente una cosa del genere.
《Non sono come le tue troiette, tranquillo》la mia voglia di sputargli addosso è altissima, non so per quanto reggerò ancora.
《C'è posto anche per te》continua a tenermi le dita sul viso e lo spingo ad allontanarsi.
《Sai, prima ti ho vista con Ethan, che bella coppia: il tuo culo sul suo pacco, originale》è questione di due secondi e alzo la mano destra dandogli uno schiaffo che fa risuonare il rumore in tutta la stanza. La mano mi pulsa e mi sembra di rivivere ciò che è successo pochi giorni fa con Nicholas. Nessuno può parlarmi così.
《Vattene!》distendo il braccio verso la porta guardandolo negli occhi. Abbassa lo sguardo dirigendosi finalmente verso l'uscita, ma mentre sta per andarsene si volta di nuovo verso di me
《Non è finita qui Chloe, te lo assicuro》sbatte la porta che corro a chiudere. Che cosa vuole ancora?
Non può lasciarmi in pace? Credo abbia capito che conosco la sua tattica, allora perché continuare così.
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Another Step #Wattys2019
JugendliteraturChloe Gravity Roodney, Matthew Benjamin Roodney e Nicholas Cruz Roodney. Uno di loro è volato in cielo e gli altri due cercano di rifarsi una vita: tornare al college può essere la soluzione, ma la sua vita cambierà per sempre a causa di messagg...