Another Step #Wattys2019

35 - hai un viso familiare

Simon parcheggia la sua auto e mi preparo mentalmente a scendere, perchè mi spaventa ciò che potrei scoprire.

Abbasso la gonna in pelle che si è leggermente alzata e chiudo il bottone superiore della giacca. Simon si mette alla mia sinistra e Lyla a destra.

Non sono mai stata in questo locale, ma posso scommettere che non sia un luogo troppo raccomandabile. Ci fermiamo all'entrata dove lampeggia l'insegna a led bianca, in linea con il nome. Simon ci fa un cenno appena prima di spingere la porta ed entrare.

Un forte odore di fumo e alcol mi invade le narici. È ricolmo di ragazzi palestrati, molto alti in compagnia di ragazze vestite in modo molto estivo, sia intorno al bancone che sui divanetti. Alcuni si voltano ammiccando nella nostra direzione, ma mi soffermo su di loro solo per cercare Wesley.

Seguiamo Simon, che sembra conoscere il posto, e raggiungiamo un angolo in cui c'è un tavolino con un divanetto da due e una poltroncina. La luce è davvero molto fioca e solo alcune lampade a led illuminano l'ambiente.

《Chloe siediti con me》lo guardo perplessa, ma faccio come dice.

《Qui conoscono i tuoi fratelli, e Nicholas non sta simpatico a tutti》spiega in velocità. Sapevo che Nicholas non è il ragazzo perfetto, ma non a questi livelli, questo locale fa abbastanza schifo.

《Occhi aperti, appena vediamo Wesley o Brandon li approcciamo, così ce ne andiamo il prima possibile》i due annuiscono e una ragazza in abiti succinti si avvicina a noi. Ammicca a Simon e si abbassa leggermente prima di estrarre il registratore elettronico. Brava, mostraci che cos'hai, perché da quanto sei nuda non l'avevamo capito.

《Che cosa prendete, ragazzi?》continua a fissare con insistenza Simon, che non si perde d'animo e ordina un Malibu Cola.

《Per noi un Margarita》ordino il mio drink ma non sembra ascoltarmi, troppo impegnata a flirtare con Simon.

Senza pensarci due volte schiocco le dita e mi porge uno sguardo infastidito. Annuisce per poi girare i tacchi e andare verso il bancone sculettando.

Guardo immediatamente Simon con disapprovazione.
《Terra chiama Simon》Lyla ridacchia mentre lui alza gli occhi al cielo.

《Non dirmi che ti piacciono quelle così》mi guardo intorno e anche le altre ragazze sono mezze nude e pominciano con i giocatori di football.

《Tranquilla, ma ricorda che sono un maschio anche io》si passa una mano fra i capelli e scuoto la testa.

《Signore aiutaci》la cameriera torna e ci porta i drink sempre con un occhio di riguardo verso Simon, e gli passa anche un bigliettino. Ok che non è affatto male ed ha un fisico allenato e asciutto, ma quella ragazza potrebbe fare a meno di rimorchiare proprio il mio amico.

Afferro il mio Margarita e ne prendo un sorso, almeno ha saputo prepararlo.

Mi guardo intorno ancora una volta, ma non vedo chi sto cercando.

《E se non venissero?》Lyla interrompe i miei pensieri, ma cerco di rassicurarla e convincermi che verranno.

《Andiamo a trovarlo all'università, ho il suo numero》poso una mano sulla spalla del ragazzo fingendo commozione mentre lo ringrazio.

《Uh, chi si rivede!》mi volto rapidamente e scorgo Wesley e Brandon dietro alla poltroncina di Lyla.

《Ciao》sorrido e batto gli occhi più volte, ho visto che nei film funziona, quando fanno così.

《Hey amico!》I due si avvicinano a Simon e si salutano con una stretta di mano.

《Come mai da queste parti? Con queste due belle donzelle》Brandon si appoggia allo schienale della poltroncina di Lyla, mentre lei diventa rossa come un peperone.