Another Step #Wattys2019

45 - che gossip

Purtroppo si sta avvicinando il periodo in cui i ragazzi della squadra di football hanno molte partite e perciò le cheerleader devono esibirsi, ciò significa che mi devo sforzare e allenarmi. Grazie al cielo tutto ciò terminerà prima degli esami del primo trimestre, così da non essere sotto pressione per due cose contemporaneamente.

Stamattina, per mia grande, grandissima, gioia, ci sono gli allenamenti. Come al solito sono tutte felici e pimpanti e poi ci sono io che sembro un'anatra con gli spasmi.

Cerco di essere positiva e pensare che partecipare a questo sport mi darà crediti.

《Chloe muoviti!》Patty miss ce l'ho col mondo dopo che sono uscita per una volta con un tizio, mi incita a correre mentre sto camminando. Come dicevo? Mi daranno dei crediti? Faranno meglio ad essere molti.

Cerco di avvicinarmi al gruppetto di ragazze che corre davanti a me e mi metto dietro di loro. Non conosco bene le mie compagne di squadra, ma almeno le distinguo, non che sia sorpresa di non aver instaurato un grande amicizia con loro, me lo aspettavo.

《Che gossip!》esclama una rossa con dei capelli favolosi, e ciò che ha appena pronunciato mi attira immediatamente ad avvicinarmi di più. Sono pur sempre una donna.

《Puoi dirlo forte. Avete saputo che Nelson è tornato single?》continua un'altra e sebbene io non abbia idea di chi sia il ragazzo in questione continuo ad ascoltare, magari scoprirò qualcosa di interessante.

《Si, e Shane invece? È così misterioso!》è per caso quel Shane? Perché se fosse lui non so mica se stia con la ragazza che ha portato alla cena in montagna.

《Non saprei, tu ci muori dietro dal primo anno e non ti sei mai fatta avanti!》La mora da un colpetto alla rossa e ridacchiano insieme. Io fatico a correre e respirare contemporaneamente, mentre loro riescono a ridere e parlare, non sono umane.

《Beh tu con Camdenn?》Camdenn? Samuel fa di cognome così. Chissà se è lui.

《Zitta, se Patty ti sente sei morta》esclama un'altra e quasi quasi mi viene da ridere ripensando a cosa mi ha raccontato Patty. È di sicuro il Camdenn che intendo io.

《Si dice che non stiano più insieme, Patty sta uscendo con qualcuno》esordisce la mora e le dò ragione, è prorpio così, sono veloci qui le voci. Chissà se sanno che sono la sorella di due ex giocatori di football.

《Ma Samuel è libero?》

《Mhm, ho sentito che gli piace qualcuno》ora rido, sembra di essere alle elementari.

Chissà chi è questa qualcuno, spero non una stramba come Patty, perché ne posso sopportare una sola.

《Per oggi basta!》Patty suona un fischietto che porta appeso al collo e le ragazze si fermano. Il fischietto se lo ricorda, ma le chiavi mai.

Fortuna che è tutto autogestito e non c'è un vero allenatore, altrimenti sarebbe anche peggio.

Le ragazze di fronte a me si zittiscono e vanno dirette agli spogliatoi senza posare uno sguardo su Patty. Non è molto carino volerle rubare il fidanzato, ora ex.

《Ricordati che domani c'è una partita, e non ho voglia di sfigurare》si porta le mani ai fianchi e le tirerei un pugno volentieri.

《Din don, sei stata tu a volermi in squadra》schicco la lingua sul palato oltrepassandola e vado a prendere le mie cose. Può benissimo buttarmi fuori e ne sarei contenta, questo sport non fa per me, e finché non le passa meno la vedo, meglio è.

《Chloe, tu conosci Samuel?》mi volto verso la bionda di prima e la squadro da capo a piedi.

《Si, perché?》posso scorgere un leggero rossore farsi largo sulle sue guance e la fisso seria.