Apro gli occhi stiracchiandomi. Mi sollevo appena, constatando che Patty non è in camera, finalmente va a lezione anche lei.
Ieri sera sono tornata alle dieci e mezza, non ho bevuto altro oltre la birra, direi che sono stata più che responsabile. I tre ragazzi quando ce ne siamo andati sono rimasti, ma la cosa che mi ha sorpreso è che tutti mi hanno salutato tranne che Ethan. Ciò che mi da fastidio è non riuscire a capire dove io l'abbia già visto.
Scendo dal letto e mi preparo per la lezione delle dieci. Mi vesto e prendo del cibo dal frigo, pieno come sempre.
Arrivo in classe una decina di minuti prima, e finalmente si fa viva Lyla.
《Io e te dobbiamo fare un discorsetto signorina》mi ammonisce non appena si siede
《Ciao Chloe, come va? Bene grazie e tu?》incrocio le braccia guardandola storto
《Dopo essere sparita ieri cos'hai fatto?》mi mordo il labbro inferiore colpevole.
《Sono uscita, con lui e i suoi amici》indico il ragazzo che sta entrando proprio in quel momento nell'aula.
《Dovrò fare un discorsetto anche lui》si esprime convinta ma la persuado a desistere.
《Scommetto che oggi tu abbia da fare con lui》annuisco e lei accavalla le gambe
《Viene mio fratello a trovarmi, se ti interessa usciamo a cena》sobbalzo sorpresa.
《Davvero? Posso venire?》lei annuisce con espressione falsamente arrabbiata e le salto al collo
《Stasera alle otto da me, vedi di non fare tardi》prometto che arriverò presto e la lezione inizia.
Dopo due ore di spagnolo posso definitivamente trasferirmi in Spagna, dover pensare ad altre due ore di studio con Samuel mi uccide "no me gusta" penso.
Torno in fretta nell'appartamento e preparo un pasta in super velocità.
Mentre ripongo tutto nella lavastoviglie sento un fruscio nella stanza. Stringo il coltello che stavo per mettere a lavare, prendo un grosso respiro e mi volto portando la mia arma in avanti. Se c'è un ladro al college o un serial killer sicuramente lo troveranno, quindi se mi uccide qualcuno sarà punito, almeno.
《Hei così mi uccidi!》sobbalzo all'indietro e Samuel fa lo stesso. Se non impara a comportarsi da persona normale prima o poi finisce male. Avrei preferito il serial killer a lui.
《Ma sei matta?》Spalanco gli occhi protendendo il coltello in avanti nella sua direzione e lui solleva la mani. Non è male neanche l'idea di ucciderlo.
《Io? Tu! Impara a bussare! Oppure fatti sentire》mi toglie il coltello dalle mani poggiandolo nella lavastoviglie
《La prossima volta entro cantando》Inizia ad intonare la Macarena ballando e lo guardo storto. Vado a chiudere la porta a chiave per evitare altre spiacevoli sorprese.
《Dai balla!》mi prende le braccia muovendole secondo le regole del ballo. Mi allontano da lui ma continua a fare gesti saltellando.
《Devi muovere i fianchi! Ora salta!》lo seguo iniziando a ridere, e mi sento una bambina. Libero la mente dai pensieri che mi opprimono in continuazione. Mi aggrego al canto e continuiamo a saltare di qua e di là.
D'un tratto sento qualcuno bussare alla porta. Mi blocco zittendo il ragazzo.
《Chloe sono io! Ho scordato le chiavi》se dovesse vedere qui il suo ragazzo non apprezzerebbe. Mi porto le mani fra i capelli.
《Devi nasconderti! Dietro al divano e non appena va in bagno o in camera te ne vai》gesticolo agitata, lui annuisce sorridendo e si stende per terra. Sul suo volto non scorgo la minima preoccupazione. Mimo un
"Sei strano" e ricambia con una linguaccia.
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Another Step #Wattys2019
Teen FictionChloe Gravity Roodney, Matthew Benjamin Roodney e Nicholas Cruz Roodney. Uno di loro è volato in cielo e gli altri due cercano di rifarsi una vita: tornare al college può essere la soluzione, ma la sua vita cambierà per sempre a causa di messagg...