Insieme || Min Yoongi

29

Il campanello suona ripetutamente. Mi trovo allora obbligata ad aprire gli occhi. Piano piano mi alzo, traballando.
«Chi è?» chiedo, ancora con la voce impastata dal sonno.
<Aprimi Haneul, sono io, Jiwoo> risponde la mia amica, dopo un sonoro sbuffo.
Clicco un pulsante sul citofono, facendo così scattare il cancelletto, potendola finalmente far entrare.
Appena entrata, Jiwoo mi squadra da capo a piedi.
«Pensi di uscire così?»
Io la guardo con un'espressione interrogativa, perciò lei alzò gli occhi al cielo, sbuffando una seconda volta.
«Ti avevo chiesto la scorsa settimana se fossi libera oggi. Tu mi hai detto di si, perciò...»
«Oh, sì! Ora ricordo!» la interrompo, «perdonami Jiwoo, ma con tutte queste novità, mi sono completamente dimenticata dello shopping che mi avevi promesso per il mio anniversario!» cerco di farmi perdonare.
«Ma dove hai la testa! Ah, no, aspetta, io so dov'è, è da Sugaaa!!» mi prende in giro lei.
«Cosa dici! Che testa dura che sei, ti ho detto che non mi piace! È un...» mi blocco nuovamente. Amico? Beh, dopotutto ci ho cenato insieme, quindi credo di poterlo definire come tale, «amico?».
«Visto? Non ne eri sicura, perché vuoi di più! E vorrei farti notare che l'ho chiamato Suga, quindi ti sei arresa finalmente all'idea che è un idol!»

La sto per picchiare.
«Mi arrendo, mi sono appena svegliata e non ho nessuna voglia di discutere. Mi vado a vestire, torno tra un attimo»
«Finalmente hai accettato la realtà, evvai!»
Faccio un respiro profondo, per poi andare in camera da letto per cercare qualcosa da mettermi.

Torno dopo poco più di quindici minuti con un paio di jeans larghi, e una larga felpa usurata. Una volta questi jeans erano attillati, però ho perso molto peso in queste ultime settimane, quindi non possono più essere definiti come tali.
Oggi però credo che, anche se contro la mia volontà, Jiwoo mi farà scorta di vestiti.

Quando ritorno in salotto, però, la mia amica di nuovo mi squadra da capo a piedi.
«Dove hai messo i pantaloni che ti avevo preso un paio di settimane fa?»
Molto probabilmente non ama questi jeans, vedendo quanto siano vecchi.
«A lavare»
«Mh ok, allora ho già un'idea su cosa comprarti»
«Ok, ma non esagerare. Andando avanti così sembrerà che ti sfrutto»
«I soldi sono miei, decido io come usarli»
Annuisco, non troppo convinta. Non ho mai amato fare la vittima.