65) Haneul's PoV

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Di certo non potevo sapere che in quei giorni l'intensità dell'inquinamento a Seoul aveva toccato la soglia più alta di tutta la storia della città.
In effetti, avevo visto qualche volta Jiwoo con la mascherina, però io comunque non mi sono mai posta nemmeno il problema di comprarla; innanzitutto perché avrei dovuto spendere quei pochi soldi che utilizzo per l'affitto e per i pasti, che ancora non sono regolari, poi anche perché non ne ho mai avuta la necessità, essendo in un quartiere piuttosto distante dal centro di Seoul.
A quanto pare però hanno costruito una nuova fabbrica a pochi chilometri da casa mia, quindi l'inquinamento è salito a dismisura, e mi ha causato questo svenimento.

L'orologio attaccato al muro nella mia camera d'ospedale segna che è mezzogiorno e mezzo, orario di visite.
Dovrebbe arrivare Jiwoo a trovarmi, per portarmi dei vestiti per dimettermi dall'ospedale. Il medico è venuto da me stamattina, dicendomi che aveva già firmato la mia dimissione dall'ospedale.

«Hey Han, posso entrare?»
«Yoongi? Cosa ci fai qui?»
«Posso entrare si o no?»
«Entra pure»
Dall'ingresso della camera vedo entrare Yoongi con un sacchetto in mano.
«Jiwoo sta arrivando, sta aiutando un ragazzo delle superiori a studiare per la maturità. Questi sono i tuoi vestiti per la dimissione dall'ospedale»
«Grazie mille, ma... Tu come fai a sapere che sono qua?»
«Ieri ti stavo cercando per dirti una cosa, quando ho incontrato Jiwoo e mi ha detto che eri in ospedale, ma non mi ha spiegato il motivo»
«In questi giorni nella mia zona sono aumentate le polveri nocive e io non ho una mascherina, quindi ho perso i sensi. Nulla di che»
«Capisco»
Yoongi prende una sedia dal tavolo che c'è dal lato opposto al letto, mettendola di fianco a me.

«Haneul, sto entrando» la voce di Jiwoo si sente da dietro la porta appena Yoongi si siede. In seguito la vediamo comparire nella camera.

Insieme || Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora