Insieme || Min Yoongi

23) Yoongi's PoV

Devo ringraziare di aver buttato un occhio sul menù di Haneul mentre ordinava il sushi, così sono riuscito a vedere quanto bramava quel dolce.
Sinceramente, non me ne pento.

Ora però mi ritrovo a mangiare con lei un dolce, nello stesso piatto. L'ansia si fa sentire, ma riesco comunque a mantenere la calma, al contrario della ragazza che ho di fronte, palesemente sotto stress.

«Perdonatemi, torno subito» Haneul si alza e cammina molto velocemente verso il bagno. Spero stia bene, ma soprattutto spero che si rimetta subito in sesto. In qualche modo la voglio ritrovare in forze quando sarà al suo capannone, così mi può dare di più l'ispirazione di cui ho bisogno.

Poco dopo torna, leggermente più pallida, ma comunque è ancora viva; meglio così.

Fortunatamente finiamo il nostro dessert senza intoppi psicologici, però ora arriva il momento più odiato: il pagamento. Sono pronto per una terza guerra mondiale.

«Dai, andiamo a pagare?» chiede Jiwoo, guardando Haneul con uno sguardo confortante per un qualche ignoto motivo. La ragazza annuisce, sfoggiando un sorriso forzato.

Solo dopo mi accorgo della situazione, allora intervengo.
«Ah, no, ragazze. Pago io» dico prendendo poi dalla tasca dei pantaloni il portafoglio e cercando di alzarmi, ma Jimin mi blocca.
«Paghiamo noi» mi corregge.
Io sospiro e annuisco. Quando si mette qualcosa in testa è impossibile fargli cambiare idea, poi, l'importante è che non paghino le ragazze, sarebbe una brutta scena da evitare.

A quel punto tutti quanti ci alziamo dirigendoci verso l'attaccapanni su cui sono appesi i nostri giubbotti e li indossiamo.
Ci dirigiamo alla cassa per poi pagare ed uscire.

«È stata una bella serata, sono davvero sazio» dice Jimin mettendosi una mano sulla pancia.
Sta palesemente mentendo. Ha ricominciato la sua dieta e almeno questa sera ha avuto una spinta in più per mangiare un pasto completo.
Sinceramente anch'io stavo pensando di tornare a fare la dieta. Mi chiedo quando le persone capiranno quanto siano sbagliati questi loro pensieri e pregiudizi, come per esempio noi idol, a causa dei giudizi degli altri ci ritroviamo obbligati a fare diete esagerate, anche se siamo già sottopeso, perdere altro peso ancora, come la maggior parte degli idol, e nella nostra vita ne abbiamo visti eccome di idol. Chi di famosi, come EXO o Seventeen, chi di non famosi, tutti sono messi alla  stesso modo, tutti sono messi come noi.
O almeno, se la BigHit fosse una casa discografica di notevoli dimensioni, probabilmente non avrebbe così tanti problemi, ma cosa ci possiamo fare, alla fine l'importante è realizzare il nostro sogno, che sia in un modo mediocre o eccelso, dipende solo dal destino, e a quanto pare per le arte case discografiche eravamo troppo poco.

«Anch'io ho mangiato davvero tanto, il cibo qua è delizioso e ne vado ghiotta» afferma l'amica di Haneul, provocando una leggera risata da parte della ragazza.
«Jiwoo, tu sei sempre ghiotta di sushi!» annuncia ancora ridendo spontaneamente Haneul.
Tutti quanti ridiamo, tranne Jiwoo, che si copre il volto con le mani per nascondere il rossore leggero e il sorriso imbarazzato.

Cominciamo poco dopo esserci ripresi dalle risate a camminare, indirizzati molto probabilmente verso il capannone. È una camminata silenziosa, in cui ognuno ha i suoi pensieri.
Il mio è "quando potrò rivederla? Quando potrò mai riavere la mia ispirazione, ma in modo permanente?"; sì, perché alla fine questo è il mio problema e questo è il motivo per cui uso questa ragazza, Haneul, a mio vantaggio.
Non è cattiveria, è semplice professionalità.

I miei unici interessi sono il lavoro e la salute degli altri membri.