Insieme || Min Yoongi

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Tanto lo so che mi richiamerà. Lei mi richiamerà. Ha sempre fatto così. Mi richiamerà e si scuserà, poi mi racconterà il suo segreto e tutto tornerà normale.
Ma quella chiamata non arriva.

Com'è possibile? È una cosa tanto difficile da dire? No, deve aver avuto un contrattempo. Che le sia finito il credito? È comunque all'estero, quindi è possibile.
La chiamo, ma è occupato. Saranno i suoi genitori. Non sono molto apprensivi, ma ci tengono a lei.

Butto il telefono sul divano e mi dirigo verso il frigo. Non c'è come sempre nulla da mangiare, se non qualche avanzo di verdura cotta qualche giorno fa. Nella credenza c'è del ramen istantaneo, ma credo di avere troppo stress sulle spalle per permettermi un pasto, ho lo stomaco chiuso.

Prendo il telefono e mi sdraio sul divano. Chiudendo gli occhi riesco ancora a sentire Yoongi parlare... Ma di cosa? Cosa stava dicendo? Stava parlando di lui, si stava finalmente aprendo a me, ma cos'ha detto? Maledizione a me!
Mi tiro un forte schiaffo sulla fronte, facendomi anche male.

Passo un'ora buona a rimuginare e cercar di ricordare qualcosa, ma con scarsi risultati, finché non mi squilla il cellulare. Non dò tempo né di ascoltare la suoneria, né di leggere il nome, rispondo immediatamente.
«Jiwoo, scusa, scusa, scusa!»
‹Ti scuserai dopo con lei, Haneul›
Guardo lo schermo alla ricerca del nome di questa persona, ma al suo posto trovo soltanto il suo numero. Non l'ho salvato nella rubrica, non lo conosco.
«Oh, mi scusi»
‹Perché mi dai del lei? Non mi riconosci?›
«Ecco...»
‹Il nome Kim Namjoon ti dice qualcosa?›
«Nam... Joon? Sei tu? Ma tu come...»
‹Come faccio ad avere il tuo numero?› mi interrompe, ‹Me l'ha dato la tua migliore amica, ha detto che dobbiamo parlare›
«E tu come fai ad avere il suo numero?!»
‹Lasciami spiegare, per favore...›