Smetto di parlare. Non saprei cosa dirle, sono arrabbiatissima.
Credo persino che se ne sia andata.Solo a quel punto apro la porta di casa.
Lei era lì, seduta per terra ad aspettarmi.«Sapevo che saresti uscita di qua»
«E saresti stata qua fuori ad aspettare per anche una notte?»
«Certo»
«Ma sei pazza?!»
«No, sono un'amica» mi sorride, e io l'abbraccio. Lei ricambia l'abbraccio, ed è come un calore interno che ricomincia a crescere, quello stesso calore che provai nell'abbracciare Yoongi.«Haneul, io non volevo ferirti. Anzi, ho preferito godermi gli ultimi mesi nel modo migliore, facendo shopping, parlando di ragazzi o comunque stando insieme a te. Perdonami se non te l'ho detto appena l'ho saputo, ma è comunque stato per il tuo, anzi, il nostro bene...»
«No, non è per il nostro bene, perché alla fine l'unica che ne ha tratto dei beni da questa cosa sei tu. Se me l'avessi detto subito sarei stata molto meglio»
Jiwoo abbassa la testa, capendo probabilmente il suo errore.«Hai ragione, hai perfettamente ragione. La prossima volta che mi ricapiterà una cosa del genere te la dirò subito, promesso»
«Non devi farlo solo con me, ma con tutti»
«Certo mamma»
«Ehi!!» rido tirandole un amichevole schiaffetto sul braccio.
Anche lei si mette a ridere e, appena ci calmiamo, ci scambiamo un sorriso. Abbiamo ufficialmente fatto pace.«Prima che capitasse tutto questo, ieri, a scuola, volevo dirti una novità»
«Cosa?»
«Entriamo in casa, potresti urlare qua in mezzo alla strada»
«Preferisco fare una passeggiata»
«Basta che non urli»
«Promesso»
«Perfetto, andiamo»Le porgo allora la mano per rialzarsi con più facilità, che afferra senza esitazione.
Le strade di Seoul a quest'ora ancora non sono piene di gente, ma si possono comunque vedere le prime persone tornare a casa dal lavoro.
Io e Jiwoo non camminiamo per molto tempo, fermandoci poi in un parco, sotto una piccola tettoia su una panchina. La neve ancora imbianca la grande metropoli, sedersi su una semplice panchina o addirittura per terra sarebbe stata una cosa da pazzi.
[Fortunatamente ho recuperato tutto. Per un attimo ho temuto il peggio, ma come sono spariti, sono ricomparsi. Quindi alla fine falso allarme😄]
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Insieme || Min Yoongi
FanfictionMin Yoongi è un ragazzo di ventiquattro anni di carattere difficile, con diversi problemi familiari. È un rapper e compositore in una band, BTS, discretamente famosa. Il suo nome d'arte è Suga, per via del suo sorriso dolce che sfoggia raramente. S...