Insieme || Min Yoongi

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Sono passati tredici giorni senza che io abbia avuto alcun contatto con Han. Li sto contando. Le giornate sembrano non finire e tutti i testi che scrivo sono troppo malinconici e Bang PD li rifiuta tutti. Penso che ormai non li legga nemmeno.
Ne ho scritti sei, tutti con lo stesso argomento, sto stufando tutti quanti e sta diventando tutto troppo palese.

Sono in studio, con tre fogli sulla scrivania. Sono tre altri testi, sempre uguali. Li prendo, buttandoli nel primo cassetto che trovo, tanto non mi serviranno a niente.
Mi manca. Si vede, ma mi sento in dovere di dirlo. Mi manca come l'aria, se non di più.

Senza nemmeno pensarci, faccio partire Spring Day, giusto per darmi un tocco di depressione in più.

Sento bussare alla porta dello studio.
«Hyung, come stai? Posso entrare un attimo?» Hoseok.
Lui mi è stato molto vicino in questi giorni, anche se oltre ai testi, ho cercato di dare a vedere il meno possibile quanto mi mancasse.

Mi alzo e apro la porta, lui mi fissa per qualche secondo, sorpreso. Spring Day sta suonando a volume altissimo, ma le mie pareti sono insonorizzate. Ora che le ho aperte, finalmente ha capito come sto.
Allora entra, e chiude la porta alle sue spalle. Io non mi muovo da dove sono, ma mi sorprendo quando vedo che mi asciuga le lacrime. Sto piangendo? Non me n'ero accorto. È la seconda volta in due giorni.

«Hyung, devi vederla, non puoi continuare così»
«Non posso, e anche potessi dopo mi sentirei solo peggio»
«Almeno le spiegherai tutto, chiama la sua amica, così ti metti in contatto con lei»
«Jiwoo è partita, ha ricevuto una borsa di studio»
«Oh, non lo sapevo...»
Sospiro.
«Non importa, è giusto così. Per il bene... Della mia carriera»
«Vuoi che stia con te stanotte?»
Annuisco, e lui mi abbraccia.

Lui è l'unico che mi aiuta in questa situazione, nonostante i nostri caratteri siano l'opposto, siamo ottimi amici, solo lui mi può capire.