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Immediatamente collego le due cose, Jin stava per entrare nella nostra camera, quando ha sentito che ero al telefono.
Quanto avrò parlato con Han? Mezz'ora? Si, qualcosa del genere. Chissà quanto ha sentito... Posso solo sperare che non vada a spifferare a Namjoon che mi sto ancora sentendo con lei, o sono rovinato.

Prendo il suo telefono di tutta fretta, dirigendomi quasi correndo verso la nostra camera.
Appena arrivo lì davanti, mi fermo e prendo un grosso respiro. Non so che tipo di conversazione mi aspetti, e posso soltanto sperare che si concluda nel miglire dei modi.
Entro in camera, Jin sta giocando con i suoi piccoli scoiattoli volanti.
«Hyung, hai dimenticato il tuo telefono in salotto» dico, appoggiandoglielo sul suo letto.
Mi aspettavo un'espressione di terrore, ansia, paura, qualcosa come "sono stato beccato, e ora che faccio?", ma niente. Lui annuisce e continua a giocare con i suoi due animaletti, come se nulla fosse. Non è effettivamente solito di Seokjin nascondere le cose, quindi presumo non sia una spia di Nam in incognito.

Mi siedo sul mio letto, osservandolo mentre Eomuk gli entra nella manica della maglia e allora Jin sì spaventa un momento, sgridandolo appena riesce a sfilarlo. È una scena piuttosto buffa, ma carina.
È sempre stato piuttosto affettuoso Jin, nei confronti di tutti quanti. Si prendeva cura dei più piccoli in ogni situazione. All'inizio, quando Jungkook era una piccola peste egoista e combinaguai, lui era quello che gli faceva da genitore affettivo, Namjoon gli faceva le lezioni di filosofia quotidiana e a me toccava il compito di sgridarlo quando ne combinava una delle sue o faceva qualcosa di sbagliato nei confronti degli altri.

«Ti sei proprio innamorato, mh?»
La voce dello hyung mi risveglia dai miei ricordi.

Insieme || Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora