Insieme || Min Yoongi

40

Bussai.
Pochi secondi dopo Chunghee mi apre la porta di persona.

«Buongiorno, sono Shin Haneul»
«Ah certo, entri pure»
Mi fa accomodare su una sedia posta di fronte alla sua scrivania, dietro la quale si siede.
La scrivania è piena di fogli, si possono notare due spesse pile ai lati, un portapenne e un timbro. 

«Bene signorina Shin, come sta?» mi chiede cortesemente.
Io gli sorrido, notando la sua gentilezza.
«Tutto bene. Oggi, non andando all'università, mi sono concessa di venire un po' più tardi. Spero di non aver causato problemi a lei o al suo bar»
Lui accenna una piccola risata.
«Ma si figuri!»
Si prende un attimo di tempo per tornare serio, per poi continuare a parlare.
«Allora,» comincia, alzandosi dalla sedia e dirigendosi verso un cassetto nel suo studio, «si provi questa divisa, dovrebbe andarle bene» mi dice, porgendomi un vestito uguale a quello della cameriera che mi ha ospitata.

Io la afferro, guardandomi intorno per cercare un posto dove potermi cambiare.
«Oh, mi scusi, è vero. Il bagno è in quella porta là»
Gli sorrido e mi dirigo nella camera indicata.

Il bagno è molto pulito e igienizzato. Mi cambio in poco tempo e torno da Chunghee, la divisa mi sta alla perfezione.

«Bene, vedo che le sta. Sa, le dona molto questo colore»
Non penso di essere arrossita, quell'uomo avrà come minimo il doppio dei miei anni, ma comunque gli mostro un sorriso timido.

Torno nel bagno, mi rimetto i miei vestiti per poi tornare nello studio.
Lì Chunghee mi porge un foglio, che io compilo mettendo nome, cognome, data e luogo di nascita e qualche altra informazione personale. Quando mi chiede il numero, io metto quello di Jiwoo. Dopo la firma, gli ridò il foglio.
«Bene, allora è ufficialmente assunta signorina Shin. Avvisi magari la sua nuova collega, così riuscite a legare. Inizierà lunedì mattina. La prego di arrivare un'oretta prima, cosicché Minlee possa mostrarle come svolgere le mansioni principali.»
Facendo un cordiale inchino, mi congedo ed esco dalla camera, dirigendomi verso l'area dedicata ai clienti.

Nel corridoio che porta alla parte principale del bar si possono già sentire i brusii della gente. Sembra un locale di discreto successo nella zona.

Appena arrivata, vado subito dalla ragazza, ma, vedendola indaffarata a servire un tavolo, decido semplicemente di salutarla e andare via, non voglio crearle ancor più difficoltà di quanta non gliene abbia già causata.