Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter thirty-six

Chapter thirty-six

 "The best birthday in the world"

 ALICE'S POV

 Era arrivato finalmente quel giorno tanto atteso. Da oggi avevo ben 18 anni. Ogni compleanno lo festeggiavo con mio padre che mi comprava una torta da quattro soldi e raramente mi faceva spegnere le candeline. Non ricevevo mai dei regali, proprio da nessuno. Facevo finta di fregarmene, ma dentro ci soffrivo. L'unica che mi faceva sorridere ad ogni compleanno era Hope. L'unica che rendeva questo giorno speciale.

 Erano le sette di mattina. Anche se non dovevo andare a scuola, mi ero svegliata presto ugualmente. Le cose erano cambiate dall'anno scorso. Volevo vivere questa giornata al meglio e nessuno me lo avrebbe rovinato.

 Mi alzai dal letto ancora assonnata. Mi feci una bella doccia rinfrescante, d'altronde mancavano pochi mesi all'inizio dell'estate e l'afa che assale quel periodo cominciava a farsi sentire. Non appena uscii, mi misi una bella canotta, dei pantaloncini corti e scesi al piano di sotto.

 "O... Mio... Dio" dissi spalancando la bocca.

 La cucina era ricoperta da festoni e dolci assortiti. In mezzo alla stanza penzolava uno striscione con su scritto "Happy Birthday My Love". Ero scioccata. Dopo pochi secondi la porta cominciò a cigolare e facendo intravedere un ragazzo che, appena mi vide, fece uno dei suoi sorrisi mozzafiato.

 "Ah! Vedo che sei sveglia"

 "Sei stato tu? Sei tu che hai organizzato tutto questo?" dissi sperando in una risposta positiva.

 "Ultimamente ti ho un po' trascurata e poi so che mai nessuno aveva organizzato una cosa del genere per nessuno dei tuoi compleanni, quindi... SORPRESA!"

 Aveva fatto tutto questo per me. Era cambiato veramente. Mi amava veramente.

 "E qui ci sono due buonissimi cornetti alla crema, da accompagnare con il resto!" disse tirandoli fuori dal sacchetto che teneva in mano pochi minuti fa.

 "Sei il fidanzato migliore del mondo" dissi attirandolo a me e unendo le nostre labbra in un dolce bacio.