Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter forty-eight

Chapter forty-eight

 "Bad"

 ALICE'S POV

 Mi guardò spaesato. Era confuso e lo capivo perfettamente. Gli avevo spezzato il cuore e anche se lo meritava, non mi sembrava un comportamento corretto. Odio le vendette.

 Mi avvicinai di più a lui. Stavo per afferrare la sua mano, quando l'allontanò scontrosamente.

 Mi aspettavo quella sua reazione, era accettabile data la sua delusione.

 "Mi dispiace, Scott. Non volevo reagire in questo modo. Volevi solo aiutarmi e di questo devo ringraziarti" dissi facendo un sorriso sforzato.

 Volevo risolvere la situazione, ma ormai era troppo tardi per cancellare quel che è stato.

 "È vero...?" mi chiese.

 Era da ormai quarti d'ora che non parlava più, anche se mi aspettavo un'altra cosa.

 "Che cosa?"

 "Dai, Alice! Non fare la finta tonta! È vero tutto quello che mi hai appena detto?!"

 Era arrabbiato. No, era a dir poco furioso.

 Rimasi in silenzio. L'unica cosa che feci fu abbassare la testa per non dover sopportare i suoi occhi freddi sui miei.

 Non riuscivo a dire niente. Cercavo di parlare, ma tutte le volte le lettere mi morivono in bocca come se sapessero che avrebbero rovinato ogni cosa.

 "Ti odio..." disse con disprezzo per poi uscire da quella casa.