Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter seventy-eight

Chapter seventy-eight

 "Travel in the world"

 ALICE'S POV

 La luce del mattino era troppo forte. Rifletteva dalle finestre e mi illuminava il viso in modo insopportabile.

 Era l'ultima volta che avrei dormito in quella stanza e quella maledetta luce mi stava svegliando.

 Maledissi tra me e me l'estate e mi alzai, strofinandomi gli occhi con il dorso della mano destra.

 La mia camera non era più la stessa.

 Avevo riempito le valigie di cose, per la maggior parte, inutili. Era l'unico modo per non dimenticarmi di tutto questo.

 In questa camera avevo pianto, sofferto, ma anche sorriso e riso. La maggior parte dei momenti con Harry erano stati trascorsi proprio qui.

 La sofferenza mi travolse, costringendomi ad essere forte per non crollare. Avevo appena passato una nottata da incubo. Londra mi sarebbe mancata terribilmente e per questo avevo subito una crisi isterica. Non volevo che accadesse di nuovo.

 Ma evidentemente la fortuna non girava dalla mia parte, quel giorno. Non riuscii a trattenere le lacrime che mi bagnarono le guance facendole arrossire.

 Ispezionai ogni centimetro, ricordandomi cosa feci in ognuno di quei punto. Primo bacio con Scott, prima lite con mio padre, la prima lampada rotta insieme a Hope... momenti insignificanti per tutti, ma importanti per me. Me li sarei portata dietro, fino a New York...

 Mi rintanai in bagno e mi guardai allo specchio.

 Quel maledettissimo specchio che mi aveva sempre dimostrato quello che sapevo già. Quello specchio che aveva riflesso il mio aspetto, quando ero stressata e nei momenti in cui odiavo a morte la mia vita. Però mi aveva anche aiutata. Mi aveva fatto vedere quello che dovevo cambiare. Grazie a quello specchio mi resi conto di quanto ero ingenua e di quanto avevo sofferto per persone che non l'hanno mai fatto per me.

 Da allora cerco sempre di essere superiore a queste cose. Non esiste il vero amore. Non è mai esistito. Quelle persone che non vogliono capirlo lo scambiano solo per interesse. È diverso dall'amore.