Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter sixty-one

Chapter sixty-one

 "Dolore"

 HARRY'S POV

 "Non sei cambiata per niente"

 La mia voce era fredda e distaccata.

 "Invece tu si. Un tempo eri più coraggioso e perfido" disse con malizia.

 Voleva provocarmi. Non avevo mai voluto essere come lei. Non considerava nessuno. Per lei la cosa più importante era la sua felicità... non la mia.

 "Beh si vede che ho capito realmente che persona sei. Ho scelto di assomigliare di più a papà che a te" dissi cercando di essere pungente il più possibile.

 Da quando ero nato, aveva cercato di farmi diventare proprio come lei. Il suo scopo era quello di avere una specie di erede dopo la sua morte.

 La vedevo come una madre modello. L'ammiravo per tutto quello che faceva. Ma per sua sfortuna ero cresciuto. Quando ebbi la possibilità di pensare un po' con la mia testa, capii che della madre modello non aveva niente.

 "Perchè volevi vedermi?" mi chiese con disprezzo.

 "Perchè hai consegnato ad Alice il mio quaderno? Dove vorresti arrivare?" chiesi scettico sul suo comportamento.

 "Perchè credi che glielo abbia dato io?"

 "Perchè eri l'unica a possederlo. Su, sputa il rospo. Cosa stai tramando alle mie spalle? Pensavo fossi una madre migliore" dissi deluso.

 "Come ti permetti?! Io sono sempre stata una brava madre e questo tu lo sai!"

 Ogni volta che si metteva in dubbio il suo amore verso la sua famiglia, si infuriava. Anche se lo pensavo veramente, stavo usando quelle parole solo per provocarla. Se lo meritava.