Era Veleno e Antidoto [h.s.]

Chapter thirty-nine

Chapter thirty-nine

 ALICE'S POV

 Dopo che la polizia arrivò al ristorante, fummo sbattuti fuori.

 Harry si incaricò gentilmente di riportarmi a casa visto che Scott era scomparso.

 Per tutto il tragitto non proferimmo parola, eravamo troppo scossi per riuscire a sopportare una conversazione decente. Io, in più, pensavo a quel bacio che ci eravamo dati prima del casino totale.

 "Le sue mani grandi, che con un gesto dolce, mi avvicinarono di più al suo corpo possente e muscoloso. I suoi occhi verdi smeraldo, fissi suoi miei. Le sue labbra piegate in un sorriso, si avvicinavano, con un estrema lentezza da farmi impazzire, alle mie. Fino a quando non si toccarono causando una scintilla di emozioni forti. Era un gesto voluto disperatamente da tutti e due. Era puro e semplice... Amore" pensai mentre Harry continuava a tenere il suo sguardo fisso sulla strada, non degnandomi minimamente.

 Questa situazione mi sta facendo impazzire, tanto da pensare queste cose.

 Io non ero innamorata di Harry. Non poteva esistere un futuro tra di noi... o... almeno credo. È vero amore quello tra me e Scott? La mia testa continua a rispondere positivamente, ma il mio cuore no. Forse ha ragione... Scott per me potrebbe essere solo un divertimento che con Harry non posso avere visto che è fidanzato con un' altra ragazza. Questo ragionamento fila perfettamente e più ci penso e più mi convinco che sia vero. Non posso stare insieme ad una persona che quando ho bisogno di lui, scappa e che non è amore veramente.

 "Siamo arrivati" disse Harry distogliendomi dai miei pensieri.

 In questo periodo sto vivendo troppi problemi che a quanto pare non riesco a gestire. La cosa migliore è non pensare all'amore, in questo momento. Prima scoprirò la verità su mia madre e poi potrò pensare ad una soluzione.

 "Grazie mille, Harry. Sei stato molto gentile a portarmi a casa" dissi raccogliendo la mia borsa, appoggiata in fondo ai piedi e sorridendogli.

 "Figurati, angelo. Riposa bene. Ci vediamo domani" disse ricambiando il sorriso e con un tono più gentile rispetto a prima.