Capitolo 5

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Mi rannicchio contro il corpo vicino al mio ma poi mi accorgo che non sono in camera mia.Io non ho una camera così scura.Apro gli occhi di scatto e mi accorgo che il respiro che mi cullava era quello di Shawn. Mi prendo il tempo per osservarlo come non ho mai fatto con nessuno.I capelli biondo cenere sparsi sul cuscino,occhi chiusi,labbra rosse semi aperte e quella macchia rossiccia che parte da metà zigomo che arriva all'orecchio. Faccio attenzione a non svegliarlo e traccio la linea del suo profilo ma quando arrivo all'inizio della macchia lui apre gli occhi blu di scatto e mi guarda. Tolgo subito la mano dal suo zigomo e divento rossa dalla vergogna. "Scusa"sussurro."Hai ancora mal di testa?"mi guarda attentamente e io scuoto la testa imbarazzata."Ieri non facevi altro che ripeterlo"si stiracchia per poi alzarsi e passarmi una felpa."Penso che con questa starai meglio" vado dietro l'anta dell'armadio per cambiarmi e poi andiamo in cucina."Ieri sera hai cantato e mi hai det...Oddio,ragazzi non fatelo sul mio banco da cucina"Shawn interrompe Jenne e mio fratello che sia stavano baciando,se si può definire così. Cosa ci fa qua?
"Che caspita ci fai qui Devon?""Bhe ecco..ho chiamato Jenne perché sapevo che eri con lei ieri sera,e tu invece,cosa ci fai a casa di uno sconosciuto con la sua felpa addosso?"mi guarda dalla testa ai piedi e io mi stringo nella felpa come se fosse l'unica cosa che può salvarmi in questa stanza."Shawn è un amico di Jenne e poi facciamo fotografia insieme"spiego brevemente. "Bimba dei fiori,di la verità"dice con un sorrisetto."Sei andata a letto con lui?"Devon mi guarda sbalordito e decido di ribattere a tono.
"No,non sono come te,non mi bacio gli amici di mio fratello sopra il banco da cucina"sarò stata cattiva ma se lo meritava per quello che ha pensato.Shawm mi guarda scioccato ma sorridente."E brava la Bimba dei fiori"mi passa una tazza di caffè fumante e lo bevo per svegliarmi,ancora sotto lo sguardo sbalordito di Devon."Scusa Jenne,ma ho dovuto" "Tranquilla.Scusa Shawn per prima"spettina i capelli del diretto interessato mentre si sentono due risate che vengono da sopra.I nostri quattro sguardi sono puntati sulle mani e sui visi di Sasha e Jayden.Wow!Jenne con Devon e Sasha con Jayden!
Si fermano subito appena ci vedono."Amico,c'era una rimpatriata? "Jayden domanda a Shawn mentre le guance di Sasha si arrossano.Siamo proprio gemelle.

"Ciao mamma!Bello il mio Hus"accarezzo Hus dietro le orecchie e  lui mi lecca il polso."Stai buono che devo andare a parlare con la mamma"abbassa le orecchie e io gli sorrido. "Mamma,questa sera dovrei uscire con dei miei amici e ci saranno anche Devon e Sasha""Non uscirai di qui se non mi dirai dove sei stata tutta la notte,tu e tua sorella mi avete fatto prendere un colpo"si gira infuriata con il cucchiaio in mano.Ma è proprio di famiglia sgridare le persone con un cucchiaio in mano!
"Sono state da un suo amico e compagno di fotografia"Devon entra in cucina."Un tuo amico?"mi guarda attentamente."Avete fatto sesso?" sputo l'acqua che stavo bevendo sul piano cucina e guardo mia madre."Non ho fatto niente con nessuno,ieri ero..""Non dirmi che eri ubriaca!"sto in silenzio e chiudo gli occhi per la paura."Non ci posso credere!Non devi combinare casini,in che modo te lo devo dire?Spero tu non abbia parlato di ciò che è successo a Chicago"si appoggia al bancone e respira per calmarsi."Sei in punizione per una settimana"mentre lo dice non mi guarda nemmeno."Ma io non ho...""Non voglio sentire altro.Vai in camera tua"sconfitta vado in camera dando una spallata a Devon.Grazie a lui sono in punizione e non potrò neanche uscire con Jenne,Jay,Sasha e Shawn.Quando finalmente riesco a farmi degli amici non posso uscire. Sbatto la porta della stanza e dopo essermi lavata e cambiata,vado sul tetto con una coperta e un cuscino che stritolo."Hey peste, scusami non pensavo ti mettesse in punizione.Mi dispiace" Devon tira fuori la testa dalla finestra di camera mia ma poi decide di prendersi anche lui una coperta per venire vicino a me.Mi abbraccia e affondo il viso nell'incavo del suo collo."Ti chiedo scusa.Non volevo"sussurra tranquillo e così mi abbandono in un pianto liberatorio.
"Peste,hai saltato il pranzo,vieni a mangiare almeno la cena"mio fratello mi risveglia."Arrivo"dico con un tono di voce bassissimo.Scendiamo insieme e mi da la mano per darmi conforto.
"Mi dispiace aver urlato prima"si scusa mia madre.Io cerco di sorridere anche se sembra più una smorfia.

"Hey Bimba dei fiori!"Shawn urla fermandosi con lo skate davanti a casa mia."Non ti vorrai mica buttare giù!"mi stringo di più nella coperta."Okay,non hai voglia di parlare,allora ci vediamo a scuola,Bimba dei fiori"sorrido al nomignolo e lui se ne va.
Entrando in camera trovo Devon e Sasha che mi guardano attentamente con i loro pigiamoni caldi."Secondo me Shawn ti fa il filo""Direi di no!"borbotta Devon facendo troppo il protettivo e io gli tiro la coperta addosso."Smettetela di fare supposizioni infondate.Cosa ci fate qua?"cambio discorso."Volevamo sentirti cantare"dice Sasha mentre Devon dice"Volevamo stare con la nostra sorellina"si guardano. "Decidetevi"rido per le loro facce. Mi butto sopra loro e li schiaccio."Peste,stai facendo male al mio amichetto"senza fiato Devon parla. Io e Sasha ridiamo per ciò che ha detto.
"Su,andiamo a letto che è tardi"dico guardando la sveglia."Ma sono sole le 11.50 p.m.!"protesta Devon.
"Andiamo a letto"sculaccio Devon come se fosse un bambino e poi ci mettiamo a letto.
Loro mi abbracciano e come ogni sera,prima di andare a dormire,canticchio una canzone per poi addormentarci tutti insieme.

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