Capitolo 50

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"Hey Bimba dei fiori,svegliati dai"due mani mi solleticano i fianchi mentre io mi muovo infastidita."Dai su!" ridacchia il ragazzo dietro di me. "Shawn dai"sbuffo schiaffeggiando a caso dietro di me."Sta ferma Bimba dei fiori!"ride mentre io mi muovo.Si alza di scatto quando gli tiro pizzicotti scherzosi."Cazzo" inciampa nei vestiti buttati per terra e si tiene in piedi a stento.Una risata cristallina lascia la mia bocca e mi corpo gli occhi non appena noto che è nudo."Merda non me lo ricordavo"borbotta recuperando i boxer."Tieni,cara Sam"ghigna porgendomi le mutandine del costume e subito smetto di ridere e divento rossa in viso."Shawn!"lo ammonisco coprendomi il viso con il cuscino che ha il suo odore."Dai Sam non essere imbarazzata,abbiamo condoviso una notte tutta nostra"mi sorride dolcemente."Lo so ma lo sai che mi imbarazza parecchio parlare di queste cose"sussurro sedendomi sul letto."Ah oddio"gemo di dolore non appena cerco di alzarmi."Sam aspetta"Shawn mi viene in contro tutto allarmato."Ieri hai detto che non ti faceva male nulla,cazzo"dice preoccupato prendendomi tra le sue braccia."I-io pensavo così,invece mi fa male camminare"balbetto posando la mano sul fianco."Andiamo a fare un bagno caldo"mi traspota fino alla vasca dove aziona il getto."Mhm mi dispiace"sussurro."Non dire cavolate,abbiamo fatto il secondo round.Dovevamo fermarci al primo" ragiona.Attorciglio una ciocca attorno al dito perchè non so che dire."I-io volevo-"appoggia un dito sul mio labbro e mi interrompe."Tranquilla" sussurra e lascia un bacio dolce sulla mia fronte."Ora stai un po' dentro la vasca e rilassati così ti passa il fastidio"borbotta mettendomi dentro la vasca e sistemandomi la maglietta che continua a venire su per via dell'acqua."Vieni pure tu,che ci faccio da sola se no?"domando mettendo la maglietta in modo che non si muova più di tanto."Mhm ok,fammi spazio però!"scherza spingendomi in avanti ed entrando.Mi prende per i fianchi e mi porta in mezzo alle sue gambe. "Uh guarda,lo facevo da piccola con mio padre"sorrido malinconica.Prendo il sapone e lo spargo nell'acqua,poi muovo le mani per creare le bolle. "Sembri una bambina"ridacchia.Mi giro per guardarlo e gli sorrido, annuendo.Raduno tutta la schiuma e nel muovermi faccio finire l'acqua con della schiuma fuori dalla vasca. "Ops"sussurro mordendomi il labbro risedendomi."Sam"sussurra con voce roca Shawn,ancora dietro di me."Ho visto,non ho fatto apposta dopo asciugo" mi interrompe,ripetendo ancora il mio nome."Oh si hai ragione, la maglietta"mi alzo leggermente e la sistemo sotto il sedere,per poi sedermi in mezzo alle sue gambe che ora sono leggermente divaricate."Sam,non è quello"dice.Noto la sua mano chiusa a pugno che si trova sul lato della vasca."C-che ho fatto?"domando con timore."Ti continui a muovere"geme rialsciando un sospiro."Oh allora mi alzo,mi sento già meglio"mi ferma subito."Non ti muovere,sta ferma.Stai qui vicino a me"sussurra in modo dolce.Annuisco e appoggio la testa sulla sua spalla per stare più comoda mentre anche lui si mette a giocare con la schiuma."Avevamo un bel rapporto,io e mio padre"incomincio a parlare mentre lo guardo."Lui giocava sempre con me, Sasha e Devon.Stava sempre con noi.Amava tanto la mamma,lo si vedeva da come la gaurdava quando cucinava.Cose che oltretutto erano immangiabili ma lui non glielo diceva mai,alcune volte la distraeva dicendole di venire a giocare con noi e poi ripreparava il mangiare.Solo per farla sentire bene.Era sempre felice di ciò che aveva creato con la mamma.Era felice per avere un figlio bravo a giocare a football,era felice di avere un figlia così dolce e altruista,era felice di avere una figlia cantante e una moglie che amava con tutto il cuore"mi asciugo la guancia con il collo della maglietta. Shawn mi stringe a sè e io piango in silenzio."Poi quando è arrivato...Cedric,papà era così felice per me.Ci siami conosciuti al primo anno di superiori e da li non ci siamo più divisi.Mi vedeva felice e convinceva spesso mia madre per farmi uscire con lui.E poi è successo l'immaginabile,la vita di mio padre totalmente troncata"esclamo con voce tremante."Shh"mi accarezza i capelli mentre mi culla tra le sue braccia."Ricordati che lui è sempre con te.Era con te quando ti ha cambiato il pannolino per la prima volta,quando ti ha tolto il primo dentino,quando ti sosteneva alle gare. È ancora con te,nonostante tutto quello che hai,che avete passato.È qui"mi indica il cuore mentre mi sorride,un sorriso triste."È qui e non se ne andrà"finisce di parlare e mi abbraccia forte.Mi abbraccia come se non avesse aspettato altro,come se fosse l'ultima volta che lo fa."Ti voglio un bene assurdo"sussurro con il viso schiacciato sul suo petto."Te ne voglio tanto anche io,mia cara Bimba dei fiori"mi lascia un bacio sulla fronte e poi mi fa segno di uscire dalla vasca con l'acqua ormai diventata fredda. "Ora andiamo a fare colazione e poi ci aspetta una bellissima sauna questo pomeriggio"mi fa l'occhiolino e va in camera per vestirsi.


"Dio che caldo"muovo le mani sul mio viso per farmi aria."Smettila di ripeterlo,tra poco se vuoi possiamo uscire"esclama il ragazzo di fianco a me."Shawn io ti picchio"ringhio.È così perfetto mentre io sto sudando in questa cavolo di sauna.Ha l'asciugamano legato ai fianchi e il petto nudo.Gli addominali perfetti sono contornati dalle piccole goccioline di sudore che lo rendono illegale.Che cavolo penso!?
La faccia rilassata e i capelli tutti scompigliati che in alcuni punti sono leggermente umidi."Lo so che mi stai guardando"sussurra aprendo un occhio.Sobbalzo alla sua voce roca e mi alzo,tenendo stretto l'asciugamano al mio corpo seminudo."Mhm....Cosa?" ghigna e si alza.Si gira leggermente per prendere l'accappatoio appeso e noto i graffi che ho lasciato questa notte."Oddio"sussurro a me stessa e ci passo sopra la mano.I muscoli delle spalle si irrogidiscono e successivamente si rilassano notando cosa sto toccando."I-io....mi dispiace un sacco ma non sapevo di farti tutto ciò"dico con sincerità."Non ti preoccupare te l'ho gia detto" accarezza la mia guancia e mi bacia la fronte."Ora andiamo che ho tanta voglia di farmi una doccia"mi fa indossare l'accappatoio e poi prende la mia mano.Si dirige nell'ala degli alloggi ed entriamo in camera."Vai prima tu,che devo chiamare mamma"annuisce e mi lascia sola in camera da letto."Hey mamma!" esclamo tutta felice."Samantha,ma si può che non chiami il tuo fratellino preferito?"domanda Devon urlando al telefono,mezzo divertito e mezzo preoccupato."Devon ma ciao!Tanto domani torno.Senti la mia mancanza?"chiedo curiosa,ridendo.
"SI ma no,che avete fatto tra ieri e oggi?"chiede."Abbiamo fatto un sacco di cose,mangiato principalente,poi abbiamo fatto un bagno nella vasca idromassaggio che è favolosa.Siamo appena tornati ancbe dalla sauna"gli racconto."Idromassaggio insieme?E la sauna?"la sua curiosità si sente da qui."Si Devon,l'avremmo dovuta fare separati?"chiedo ridacchiando."Mhm ok...."sussurra incerto."Dai non è successo nulla,tranquillo"dico una mezza verità,solo per farlo stare più ttanquillo.Mi saluta e chiude la chiamata dopo aver parlato anche con mia sorella e con mia madre.La figura del mio ragazzo fa capolino nella stanza e io rimango imbambolata a guardarlo finche non succede una cosa inaspettata.

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