"Che fine hai fatto ieri, sorellina?"la voce calma del mio ragazzo mi sveglia."Che te ne frega"risponde,credo stia alzando gli occhi al cielo."Alice,devo preoccuparmi perché se n-"la sorella lo interrompe subito.Decido di alzarmi e di andare da loro."Hey ragazzi,tutto ok?"chiedo sorridendo. "Nulla é ok,non mi vuole rispondere" sbuffa Shawn."Hai rotto le palle fratellino,sono grande abbastanza" alza gli occhi al cielo."Che succede Alice?"domando io."Succede che il signorino darebbe di matto se sapesse perché non c'ero ieri sera"si siede sulla sedia e mi guarda."Beh,Shawn prometti che non darai di matto?"dico guardandolo."Cercherò"sbuffa."Beh ecco sai no che un mio vecchio amico delle superiori si é trasferiro qui no?Diciamo che ci stiamo sentendo"dice in imbarazzo osservando attentamente il fratello."Che cosa?!"chiede in tono decisamente acuto."Beh si Quentin mi ha incontrato l'ultima volta che sono venuta a farti visita e ieri sera siamo usciti.Gli avrei dato buca se solo non fosse venuto sotto l'hotel in cui mi trovavo"spiega tranquilla mentre ogni tanto le sorge un sorriso in volto. "Quel coglione di Miller?!Mi rifiuto!" sbatte la mano sul bancone della cucina e a quel suono io e Alice ci spaventiamo."Prima di tutto calmati!La vita é la mia"gli ricorda la sorella."Ha una brutta reputazione quel ragazzo"prende un grande respiro per poi buttare fuori l'aria. "Shawn calmati,respira lentamente" gli vado davanti e appoggio le mani sul suo petto che fa su e giù velocemente."Alice,ma perché proprio lui?"chiede."Ti giuro che é cambiato. Ora lavora come architetto qui ad Ottawa"esclama."Sappi che lo voglio incontrare"dice in modo duro."Sei incredibile"alza gli occhi al cielo e io ridacchio."Domani ho un colloquio di lavoro e martedì parto,gli chiedo se domani sera può"prende in mano il cellulare e digita sulla tastiera. "Benissimo"borbotta il mio ragazzo per poi andare in bagno."Non capisco proprio come fai a sopportarlo"dice Alice."Amore"alzo le spalle e sorrido. "Siete bellissimi"si alza e mi abbraccia senza preavviso e io in un primo momento mi irrigidisco. "Alice"esclama la voce roca di Shawn.I suoi occhi sono fossi sulla mia figura leggermente tremante ma che sotto il suo tocco si rilassa."Vieni qui Sam" sussurra."Stupido,ora mi rubi pure l'amica!"si imbroncia Alice.Io le sorrido e la invito ad abbracciarci tutti insieme."Ok ragazzi ora devo andare,vado a prendere un caffe con Quentin.Ciao fratellino,ciao cognata" ci lascia un bacio sulla guancia e scappa prima di sentire il rimprovero di Shawn."E poi sono io quello fuori di testa nella famiglia"alza gli occhi al cielo e poi ride."Colazione?"domando. Lui annuisce e così incominciano a preparare la colazione.
"Dici che va bene?"domando osservandomi allo specchio."Ancora?Ti prego sei bella così, smettila di provarti altre cose"sbuffa stendendosi completamente sul letto."Mhm io non ne sono sicura"esclamo girandomi verso di lui."È già tardi,dobbiamo andare,stai bene così"mi sorride."Speriamo"sussurro andando verso le scale."Ciao mamma,ciao fratelli buona cena!"mia mamma mi bacia la guancia.Saliamo in macchina e ci dirigiamo al ristorante."Devo sapere qualcosa di questo Quentin?"domando."A parte che é un grande donnaiolo, no"stringe il volante."Alice ha detto che é passato"dico io sistemandomi sul sedile."Non cambi questo aspetto del carattere in così poco tempo"sbuffa."Dagli almeno una possibilità"alzo le spalle e gli sorrido."No"dice secco "Shawn"lo riprendo."Ok va bene,una possibilità"borbotta prima di fermarsi nel parcheggio."Ciao sorellina,Miller"saluta i due ragazzi che stavano chiacchierando prima che io e Shawn arrivassimo."Ciao fratellino,Sam"mi abbraccia Alice."Sono Samantha,chiamai pure Sam"porgo la mano al ragazzo di fianco ad Alice."Quentin"mi sorride.Il ragazzo ha i capelli scuri come la pece e gli occhi verdi smeraldo mentre la corporatura è molto muscolosa."Ciao Quentin,il suo ragazzo"Shawn enfatizza l'ultima parola."Andiamo dentro ragazzi,ho una gran fame!"Alice mi tira per la mano all'interno del locale.Ci dirigiamo al tavolo prenotato da Quentin e Shawn si siede al mio fianco."Ma é un ristorante italiano!"esclamo guardando il mio ragazzo."Onestamente ho buon gusto,e non solo in fatto di cibo"sussurra al mio orecchio.Io lo colpisco alla spalla e poi rido."Spaghetti allo scoglio oddio!"leggo felice."Tutto ok Sam?"domanda Alice,dall'altra parte del tavolo."Benissimo,era tanto tempo che non mangiavo italiano"le sorrido."I tuoi sono italiani?"domanda Quentin."No"risponde al posto mia Shawn.Lo trafiggo con lo sguardo."Non sono italiani,ma abbiamo fatto diversi viaggi in quel paese"rispondo con un po' di malinconia."Deve essere stato bello"mi sorride Quentin.Annuisco per poi ritornare con lo sguardo sul menù.Dopo aver ordinato sento la mano di Shawn sul mio ginocchio,al che rabbrividisco."Scusami"sussurra. "Tranquillo"dico prima di essere interrotta dalla voce di Alice."Settimana prossima mi trasferisco qui"dice felice."E lo dici così Alice,sono felicissima!"le stringo la mano."Grazie mille" "Era ora che vivessi da me"alza gli occhi al cielo il fratello."Scordatelo non vengo nel tuo appartemento che é disordinato.Anche se negli ultimi tempi non lo é affatto e chissà come mai"cantilena."Se vuoi ho un amico affitta appartamenti vicino a dove dovresti lavorare"esclama Quentin rivolgendosi ad Alice."Mi saresti un sacco d'aiuto,ti scoccia se andiamo domani mattina o devi lavorare?"domanda."Mhm provo a contattare il capo e farmi dare un permesso"prende in mano il cellulare e digita qualcosa."Ecco a voi i primi"il cameriere arriva e ci mette davanti i piatti."E anche qui i camerieri ti squadrano da cima a fondo"borbotta."Smettila,é sciocco da parte tua, gelosone"rido."É un dato di fatto,mica la mia immaginazione"prendo una forchettata di spaghetti per poi tirargli una gomitata."Quindi,da quando vi frequentate voi due?"dimanda Shawn cercando di apparire poco interessato."Qualche mese" risponde vaga Alice."Vedi di trattarla con i guanti di velluto perch3 se solo le torci un cap-"Shawn viene interrotto da una mia gomitata e dalla voce della sorella."Smettila,so cavarmela"sbuffa."Shawn,sono cambiato e tua sorella lo sa molto bene.Non ho intenzione di farla soffrire"dice con voce sicura Quentin."Mhm ok"esclama poco dopo Shawn."Bene,prendiamo il dolce?"domanda Alice smorzando la situazione.Io le sorrido e riprendiamo a parlare.
Un'ora dopo siamo fuori dal ristorante e ci salutiamo."É andata bene,tutto sommato"lo guardo di sbiecò mentre lui mi sorride. "Portami a casa sciocco"alzo gli occhi al cielo."Mhm no"risponde con voce giocosa."Sai che mia madre ci ha dato un coprifuoco" "Lo so...ma si da il caso che qualcuno abbia fatto colpo su tua madre e che mi abbia lasciato il permesso di dormire da me"esclama felice."E non hai nemmeno chiesto il permesso a me!"lo colpisco giocosamente sul braccio."Come se tu non fossi felice di stare a letto con me"sussurra maliziosamente."Sei un scemo"sbuffo incrociando le braccia."Oh ma dai non tenermi il broncio!"si ferma davanti a casa sua."Andiamo,fammi un sorrisino"lui mi fa il broncio e io cerco di essere il più impassibile possibile ma non c'è la faccio e scoppio a ridere."Eccola la mia ragazza!"ride.Prende la borsa nel retro della macchina e poi ci dirigiamo verso il suo appartamento che,appena entriamo,ci scalda subito."E ora andiamo a nanna che è tardi"mi lascia un bacio in fronte."Va bene papino"sussurro al suo orecchio."Non dirlo mai più"esclama con voce roca."Ora vado"gli faccio l'occhiolino e scappo in bagno,non prima di prendere la borsa.É un continuo gioco tra noi due ma é questo quello che tiene vivo il nostro amore.Angolo autrice
Mi scuso enormemente per la mia assenza🥺
Mancano 4 capitoli alla fine🥰
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Beauty and the Beast
RomanceLei è Samantha, dopo aver lasciato la sua città natale, si trasferisce in Canada, ad Ottawa. Samantha ha preso alla lettera le parole del famoso filosofo Thomas Hobbes: La curiosità è il desiderio della mente. Questa curiosità la porterà a voler con...